Ftse Mib vicino ad una reazione o la correzione proseguirà?

25/06/2019 19:41

Ftse Mib vicino ad una reazione o la correzione proseguirà?

Al pari di quanto accaduto ieri, anche la sessione odierna si è conclusa in maniera contrastata per le Borse europee.
L'unico listino a strappare un piccolo segno più è stato nuovamente quello londinese, con il Ftse100 in frazionale rialzo dello 0,08%, diversamente dal Cac40 e dal Dax30 che sono scesi rispettivamente dello 0,13% e dello 0,38%.

Ancora un segno meno a Piazza Affari dove il Ftse Mib oggi ha accusato la peggiore performance in Europa, fermandosi a 21.128 punti, in flessione dello 0,73%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.283 e un minimo a 21.111 punti.

Ftse Mib ancora in calo: atteso ora il test di area 21.000

Il Ftse Mib dopo il calo di ieri non solo non è riuscito a dare vita ad una reazione, ma ha continuato a perdere terreno, inviando un ulteriore segnale negativo con il cedimento di area 21.200.

Le attese sono ora per un test della soglia psicologica dei 21.000 punti, in corrispondenza della quale sarà importante assistere ad un ritorno in campo degli acquirenti, pena una prosecuzione delle vendite nel breve.

Con il cedimento dei 21.000/20.900 punti, il Ftse Mib scenderà a mettere sotto pressione l'importante sostegno dei 20.700 punti, rotto il quale la flessione proseguirà verso area 20.500 prima e in seguito in direzione della soglia dei 20.000 punti.

L'eventuale abbandono anche di questo sostegno aprirà inevitabilmente le porte ad un probabile test dei minimi di fine maggio a ridosso dei 19.500 punti.

Se il Ftse Mib riuscirà a reagire a contatto con area 21.000, allora sarà probabile un recupero che oltre i 21.200/21.250 punti porterà le quotazioni a mettere nuovamente sotto pressione i recenti massimi in area 21.500.

Solo con lo sfondamento deciso di questo ostacolo si assisterà ad una prosecuzione del rimbalzo partito dai minimi di fine maggio, con primo approdo in area 21.650/21.700 e allungo successivo in direzione dei massimi dell'anno in area 22.000/22.050. 

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I market movers in America

Sul fronte macro Usa domani oltre all'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari si conoscerà il dato preliminare degli ordini di beni durevoli che a maggio dovrebbe evidenziare una variazione positiva dello 0,2%, rispetto alla lettura invariata di aprile, e anche al netto della componente trasporti si stima un rialzo dello 0,2% rispetto al calo del 2,1% precedente.

Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto aggiornamento settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.

Da segnalare un discorso di James Bullard, presidente della Fed di St.Louis.

Prima dell'avvio degli scambi a Wall Street si conosceranno i risultati del quarto trimestre dell'esercizio 2018-2019 d General Mills, dai quali ci si attende un utile per azione di 0,76 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa si guarderà alla Germania dove sarà reso noto l'indice relativo alla fiducia dei consumatori che a luglio dovrebbe calare leggermente da 10,1 a 10 punti.


In Francia la fiducia dei consumatori a giugno è vista in discesa da 99 a 98 punti.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnalano le assemblee di Bioera, Borgosesia e Zucchi per l'approvazione dei dati di bilancio dell'esercizio 2018.

Sotto la lente i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa nel pomeriggio.

Da seguire in mattinata l'asta dei BOT con scadenza a sei mesi per un ammontare pari a 6 miliardi di euro. 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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