Il mercato si candida ora allo strappo decisivo verso l’alto

20/05/2015 19:00

Il mercato si candida ora allo strappo decisivo verso l’alto

Dopo i guadagni messi a segno nelle ultime due sedute, le Borse europee quest’oggi hanno dovuto fare i conti con l’incertezza, pur riuscendo a chiudere gli scambi in positivo. L’unica eccezione è stata quella del Dax30 che si è fermato in frazionale calo dello 0,04%, mentre il Ftse100 e il Cac40 sono saliti rispettivamente dello 0,17% e dello 0,31%.

Confermato l'obiettivo in area 24.000 di Ftse Mib

Positiva anche la conclusione di Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi sui massimi intraday a 23.772 punti, con un rialzo dello 0,25%, dopo aver toccato un minimo a 23.578 punti.
L’indice ha mostrato un’andamento cedente nella prima parte della seduta, scendendo in direzione dei 23.500 punti, salvo poi cambiare direzione di marcia e spingersi al di sopra della parità.

Per quanto il rialzo odierno sia stato ben più contenuto di quello della vigilia, il Ftse Mib si è spinto in chiusura di sessione sui massimi intraday, segno evidente di una chiara volontà del mercato di spingersi in avanti.
Conferme in questa direzione si avranno con il superamento di area 23.800, rotta la quale sarà inevitabile un test dei 24.000 punti.
Raggiunto questo livello si valuterà la forza del mercato per capire se ci saranno le condizioni per ulteriori spunti rialzisti nel breve e in tal caso l’attenzione si sposterà sui 24.500/24.600 punti, da molti indicati come target del movimento in essere.
Segnali di incertezza si avranno con la mancata violazione di area 23.800 che potrebbe favorire un nuovo test dei 23.500 punti, sotto i quali sarà inevitabile una prosecuzione delle vendite verso area 23.200/23.000.

Fino a quando i corsi riusciranno a mantenersi al di sopra di questa soglia ci saranno le condizioni per assistere ad ulteriori spunti rialzisti, visto che l’impostazione del mercato al momento si conferma chiaramente long.

I market movers in America e in Europa

In America domani sono in calendario le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire leggermente da 264mila a 265mila unità, mentre il Superindice di aprile dovrebbe evidenziare una variazione positiva dello 0,3% risetto allo 0,2% precedente.

Per l’indice Philadelphia Fed di maggio si prevede un rialzo da 7,5 a 8,2 punti, mentre le vendite di case esistenti ad aprile dovrebbero salire da 5,19 a 5,22 milioni di unità.
Da seguire anche un discorso di Richard Fisher, presidente della Fed di Dallas.
In tema di risultati societari segnaliamo che prima dell’avvio degli scambi si conoscerà la trimestrale di Dollar Tree, con un eps atteso di 0,75 dollari, mentre dopo la chiusura di Wall Street saranno diffusi i conti degli ultimi tre mesi di Brocade Communications Systems e di Intuit, per i quali si prevede un utile per azione di 0,2 e di 2,73 dollari, ma sarà da seguire anche la trimestrale di Hewlett-Packard che per non deludere le attese dovrà centrare l’obiettivo di un utile per azione di 0,86 dollari.

In Europa la BCE presenterà i verbali del meeting del 15 aprile scorso e sul fronte macro si segnala il dato preliminare dell’indice relativo alla fiducia dei consumatori che a maggio è visto a -4,7 punti, in lieve peggioramento rispetto alla lettura di aprile fermatasi a -4,6 punti.
In Europa è atteso anche il dato preliminare relativo all’indice PMI manifatturiero che a maggio dovrebbe calare da 52 a 51,7 punti, mentre quello relativo all’indice PMI servizi è visto in contrazione da 54,1 a 53,8 punti.

Per l’indice PMI composito di maggio si stima una lettura invariata a 53,9 punti.
In Germania si conoscerà il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero di maggio, visto in calo da 52,1 a 51,9 punti, mentre l’indicazione preliminare dell’indice PMI servizi è attesa in riduzione da 54 a 53,8 punti.
Anche in Francia si cononscerà il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero che a maggio dovrebbe salire da 48 a 48,5 punti, mentre l’indice PMI servizi è atteso in aumento da 51,4 a 52 punti.

A Piazza Affari non si segnalano eventi particolari, ma consigliamo di guardare in particolare a Banca Monte Paschi e as Azimut dopo il crollo accusato oggi dai due titoli.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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