Intesa Sanpaolo corre: da non perdere. Dividendo sorprenderà

24/11/2020 18:30

Intesa Sanpaolo corre: da non perdere. Dividendo sorprenderà

Conclusione molto positiva oggi per Intesa Sanpaolo che dopo aver ceduto ieri poco meno di mezzo punto percentuale, ha ripreso con decisione la via dei guadagni oggi, performando meglio dell'indice Ftse Mib.
Il titolo ha terminato le contrattazioni a 1,916 euro, con un rally del 2,82% e volumi di scambio alti, visto che a fine sessione sono transitate sul mercato oltre 194 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 118 milioni.

Intesa Sanpaolo oggi si è sintonizzato con la buona impostazione del Ftse Mib e in particolare del settore bancario che ha beneficiato da una parte della scommessa sul fronte del risiko e dall'altra dei segnali positivi arrivati dal mercato obbligazionario.
Lo Spread BTP-Bund oggi ha continuato a contrarsi, scendendo a fine giornata a 113,1 punti base, con una flessione del 2,08%, dopo aver toccato nell'intraday un minimo a 111,2 basis points.


Bene i BTP che hanno continuato a calamitare gli acquisti, tanto che il rendimento del decennale è sceso a toccare un nuovo minimo storico allo 0,559%, per poi fermarsi allo 0,571%, con un calo del 2,06%.
Intesa Sanpaolo ha trovato sostegno in queste positive indicazioni, dopo che nei giorni scorsi ha ricevuto un'importante conferma bullish da Exane.

Gli analisti di quest'ultimo hanno ribadito la raccomandazione "outperform" sul titolo, con un prezzo obiettivo ritoccato verso l'alto da 2,2 a 2,4 euro, valore che offre un potenziale di ulteriore upside di circa il 25% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
Exane basa il suo ottimismo su Intesa Sanpaolo anche alla luce del forte dividendo del titolo, il migliore nel settore di riferimento sul mercato italiano.


Gli analisti vedono per quest'anno un payout ratio pari al 75%, destinato poi a scendere al 70% in seguito.
Intesa Sanpaolo a detta degli esperti può fare leva su due fattori chiave quali la redditività elevata e il solvency robusto.
Due elementi questi che pongono il gruppo guidato da Messina in una posizione privilegiata per remunerare in maniera generosa gli azionisti non appena arriverà il via libera dalla BCE dopo il veto posto nei mesi scorsi alla distribuzione dei dividendi per via della crisi innescata dal coronavirus.



Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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