Nulla è cambiato a Piazza Affari: il sentiment resta positivo

12/03/2015 19:58

Nulla è cambiato a Piazza Affari: il sentiment resta positivo

Dopo il buon rialzo della vigilia le Borse europee hanno tentato di rimanere a galla quest’oggi, ma l’incertezza e la debolezza hanno avuto la meglio. L’unica eccezione positiva è stata quella del Ftse100 che è salito dello 0,59%, mentre il Dax30 e il Cac40 hanno ceduto rispettivamente lo 0,06% e lo 0,21%.

Confermate le potenzialità rialziste del Ftse Mib

E’ preceduto dal segno meno anche l’indice Ftse Mib che si è fermato poco sotto la parità terminando gli scambi a 22.809 punti, in calo dello 0,11%, dopo aver toccato nell’intraday un massimo a 22.893 e un minimo a 22.772 punti.


I corsi si sono mossi in uno stretto trading range quest’oggi, consolidando i guadagni messi a segno alla vigilia. La seduta odierna può essere considerata una sorta di pausa che dovrebbe lasciare il posto a nuovi acquisti nelle prossime ore. Le attese sono per un test di area 23.000 e se il Ftse Mib dovesse riuscire a superare anche questo livello si aprirà spazi di crescita in direzione dei 23.200 e dei 23.500 in primis e in seguito verso l’area dei 24.000 punti, il raggiungimento della quale però difficilmente dovrebbe avvenire nell’arco di qualche seduta.


La mancata violazione dei 23.000 punti potrebbe favorire delle prese di profitto e in questa direzione un primo sostegno da monitorare è in area 22.600/22.500, rotta la quale si assisterà ad un approfondimento del ribasso verso i 22.200 e i 22.000 punti in un secondo momento.
L’intonazione del mercato si conferma saldamente rialzista e ci sono tutte le condizioni per assistere ad una prosecuzione del rialzo nel breve, ma sarà bene mettere in conto delle fisiologiche prese di profitto che saranno da sfruttare per nuovi ingressi al rialzo sul nostro mercato.

I market movers della prossima seduta

In chiusura di settimana sul fronte macro Usa si guarderà ai prezzi alla produzione che a febbraio dovrebbero salire dello 0,3% rispetto al calo dello 0,8% precedente, mentre per la versione “core” si prevede un rialzo dello 0,1%, in recupero in confronto alla flessione dello 0,1% di gennaio.

Per il dato preliminare della fiducia Michigan a marzo si stima un rialzo da 95,4 a 96 punti.

In Europa non sono previsti aggiornamenti macro di rilievo, segnalando che nel corso della giornata è attesa la revisione del rating dell’Unione europea da parte di Moody’s e quella del ratng della Grecia da parte di S&P.

I titoli e i temi da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala tra le blue chips ENI che presenterà i risultati del 2014, insieme a: Acotel, B&C Speakers, Banca Popolare Etruria e Lazio, Cerved, Credem, Caltagirone, Emak, Engineering, Eurotech, El.En, Fincantieri, Fiera Milano, IMA, Irce, Iren, IT Way, La Doria, Landi Renzo, PanariaGroup, Poligrafica San Faustino, Ratti, Risanamento, Reply, Sat, Stefanel e Zignago Vetro.
Da seguire anche Tod’s che subito dopo la chiusura odierna di Piazza Affari ha diffuso i risultati del 2014, archiviato con un utile netto in calo da 133,7 a 97,1 milioni di euro, mentre i ricavi sono scesi dello 0,2% da 967,49 a 965,53 milioni di euro.


Salvatore Ferragamo invece si è lasciato alle spalle il 2014 con un utile netto di pertinenza in aumento da 150 a 157 milioni di euro, mentre i ricavi consolidati sono saliti del 5,9% a 1,33 miliardi di euro.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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