Piazza Affari: avanti tutta per ora, ma occhio a vari ostacoli

18/02/2019 19:39

Piazza Affari: avanti tutta per ora, ma occhio a vari ostacoli

La nuova settimana è partita in maniera contrastata per le Borse europee che dopo il rialzo di venerdì scorso non sono riuscite a muoversi tutte nella stessa direzione. Il Dax30 e il Ftse100 sono calati dello 0,01% e dello 0,24%, mentre il Cac40 è salito dello 0,3%.

In linea con quanto accaduto venerdì, la maglia rosa è stata indossata da Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi a 20.329 punti, con un progresso dello 0,58%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 20.348 e un minimo a 20.225 punti.



L'indice delle blue chips ha avviato gli cambi in frazionale rialzo e dopo aver superato una breve fase di incertezza iniziale, si è spinto in avanti, arrivando a segnare nuovi massimi dell'anno al di sopra dei 20.300 punti.

Con il rialzo odierno il Ftse Mib è andato a chiudere il gap-down lasciato aperto lo scorso 8 ottobre ad un passo dai 20.350 punti, confermando le sue velleità rialziste dopo la rottura decisa di area 20.000.


Vista la buona intonazione del mercato, le attese sono per una prosecuzione degli acquisti nel breve, con prossimo target in area 20.450/20.500. Una volta raggiunto questo livello non sarà da escludere una fase di consolidamento, con potenziali movimenti in range tra i 20.500 e i 20.000 punti, prima di ulteriori sviluppi positivi.
Al di sopra di area 20.500 il Ftse Mib metterà nel mirino l'ostacolo intermedio dei 20.800 punti, prima di un approdo sulla soglia psicologica dei 21.000 punti, con possibili estensioni fin verso i 21.200/21.250 punti nella migliore delle ipotesi.


Eventuali ripiegamenti troveranno un primo supporto molto vicino in area 20.200, sotto cui lo sguardo si sposterà sulla soglia dei 20.000 punti.
Con il cedimento di questo livello il Ftse Mib perderà terreno verso i 19.800 punti prima e in seguito in direzione di area 19.600/19.500, in corrispondenza della quale è atteso un ritorno degli acquirenti.

Se ciò non dovesse accadere, allora bisognerà mettere in conto ripiegamenti più ampi verso i 19.200 punti prima e in seguito in direzione di area 19.000, dove troviamo un valido supporto che dovrebbe contenere la spinta ribassista.

Sul fronte macro Usa per domani è previsto un solo dato e si tratta dell'indice Nahb che a febbraio dovrebbe salire da 58 a 59 punti.
In calendario anche un discorso di Loretta Mester, presidente della Fed di Cleveland.



Sul versante societario da seguire prima dell'apertura di Wall Street i risultati degli ultimi tre mesi di Wal-Mart e di Medtronic, dai quali ci si attende un utile per azione di 1,33 e di 1,24 dollari.

In Europa si guarderà alla Germania dove è atteso l'indice Zew che a febbraio dovrebbe attestarsi a -14,5 punti, in lieve recupero rispetto alla lettura precedente fermatasi a -15 punti.


In Italia si conosceranno gli ordini all'industria che a dicembre dovrebbero salire dello 0,5%, in recupero rispetto al calo dello 0,2% precedente. Per il fatturato industriale a dicembre si stima una variazione negativa dello 0,3% dopo il rialzo dello 0,1% di novembre.

In Spagna saranno collocati i titoli di Stato con scadenza a 3 e a 9 mesi per un ammontare compreso tra 500 milioni e 1,5 miliardi di euro.



A Piazza Affari da seguire Snam che presenterà i risultati del quarto trimestre e dell'intero 2018 e allo stesso appuntamento sarà chiamata Banca Farmafactoring. 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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