Ancora una seduta con il segno più per le Borse europee che dopo gli spunti positivi di ieri hanno allungato il passo oggi, facendo ancora meglio della vigilia. Il Ftse100 si è accontentato di un rialzo più contenuto dello 0,43%, mentre si sono mossi in maniera decisamente più spedita il Dax30 e il Cac40, con un progresso rispettivamente dell'1,4% e dell'1,53%.
Il Ftse Mib allunga il passo: nuovi recuperi dietro l'angolo?
Brillante la performance di Piazza Affari che è salita sul podio in Europa, con il Ftse Mib fermatosi a 19.717 punti, in salita del 2,23%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.725 e un minimo a 19.247 punti.
Superata una brevissima fase di incertezza iniziale, l'indice delle blue chips ha imboccato con decisione la via dei guadagni, rompendo l'area dei 19.500 e spingendosi in direzione del secondo ostacolo da noi segnalato ieri in area 19.700/19.800 punti.
Il movimento odierno è senza dubbio interessante ed è di buon auspicio per ulteriori recuperi nel breve.
Conferme in tal senso arriveranno con la rottura di area 19.700/19.800, preludio ad un test della soglia psicologica di area 20.000.
Per assistere ad un rimbalzo più credibile e duraturo bisognerà attendere la rottura dei 20.200 punti, violati i quali ci sarà spazio per un'estensione rialzista verso area 20.500.
Al di sopra di quest'ultima soglia il Ftse Mib tornerà a mettere nel mirino la barriera psicologica dei 21.000 punti, il raggiungimento della quale però potrebbe non avvenire nell'immediato.
Al ribasso il primo sostegno da monitorare è quello in area 19.500, segnalando che eventuali ritorni al di sotto della stessa favoriranno con buona probabilità un nuovo test dei minimi dell'anno in area 19.200/19.150.
Negativo sarà l'abbandono di questo sostegno che porterà ad un test dei 19.000 punti, con il rischio molto elevato di assistere ad una prosecuzione delle vendite in primis verso i 18.500 punti e in seguito in direzione di area 18.000 nel peggiore dei casi.
Al momento l'ipotesi prevalente sembra essere quella di una prosecuzione del rimbalzo in atto, ma è bene non abbandonare una certa cautela, vista la volatilità di cui è preda Piazza Affari, fortemente condizionata dalla politica.
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I market movers in America
Domani in America sarà reso noto l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari, ma ben più rilevanti saranno i nuovi cantieri edili che a settembre dovrebbero calare da 1,282 a 1,24 milioni di unità, mentre le licenze di costruzione dovrebbero salire da 1,229 a 1,28 milioni di unità.
Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.
In serata, due ore prima della chiusura di Wall Street, è attesa la diffusione delle minute del FOMC, ossia dei verbali relativi all'ultima riunione di politica monetaria della Fed.
In giornata è previsto un discorso di Lael Brainard, membro della Banca Centrale americana.
A mercati chiusi si guarderà ai risultati trimestrali di Alcoa dai quali ci si attende un utile per azione di 0,5 dollari.
I dati macro e gli eventi in Europa
In Europa sarà reso noto il dato finale dell'inflazione che a settembre dovrebbe evidenziare una variazione positiva dello 0,5%, in linea con la lettura preliminare e in rialzo rispetto allo 0,2% di agosto.
Per la versione "core" le attese parlano di un rialzo dell'1,1% su base annua, rispetto all'1% precedente.
A Bruxelles è in agenda una riunione del Consiglio europeo.
Da seguire in Germania l'asta dei titoli di Stato con scadenza a 30 anni per un ammontare massimo di 1,5 miliardi di euro, mentre in Portogallo saranno collocati titoli con scadenza a 3 e a 11 mesi per un importo compreso tra 750 milioni e 1 miliardo di euro.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
A Piazza Affari sarà da seguire Fca in attesa dei dati sulle immatricolazioni di auto in Europa con riferimento al mese di settembre.
Sotto la lente anche i protagonisti del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel pomeriggio.
Da segnalare che a partire da domani EI Towers sarà sospeso dalle contrattazioni in seguito alla conclusione dell'Opa lanciata da 2i Towers.
Fonte: News
Trend Online