Reddito di cittadinanza, trucchetto: lo prende tutta la famiglia

In Italia il reddito di cittadinanza, nel rispetto dei requisiti previsti, viene concesso alle famiglie ma non a tutti i componenti del nucleo.
Ed invece, grazie ad un trucchetto sulla residenza, a Cosenza quattro persone, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono risultate essere tutte percettori del reddito di cittadinanza in quanto, fornendo indirizzi fittizi, appartenenti in apparenza a tre nuclei familiari diversi. 

Nuova truffa sul reddito di cittadinanza, il trucchetto della residenza

E questo ha permesso alla famiglia di spillare all'Inps, complessivamente, ben 1.500 euro al mese circa di reddito di cittadinanza.

Questo è quanto, tra l'altro, riporta IlMessaggero.it, ma anche il sito Today, per quella che risulta essere un'altra tipologia di truffa per il sussidio dopo che questo, indebitamente, negli ultimi mesi è stato percepito da spacciatori, lavoratori in nero, titolari di alberghi ed anche da possessori di ville con piscina.

#reddito di cittadinanza per tutta la famiglia, 4 denunciati: ecco come truffavano l'#inps https://t.co/0VbWjtKNzZ

— Il Messaggero (@ilmessaggeroit) December 4, 2019

Reddito di cittadinanza a tutta la famiglia col trucco dell'indirizzo: li hanno scoperti #novasocialnews #nonstopnews #allnews24 https://t.co/1ytSdvsDj8

— Nova Social News (@novasocialnews) December 5, 2019

Scigliano, carte Postepay sequestrate e denuncia in stato di libertà

A scoprire la truffa sul reddito di cittadinanza, nel Comune di Scigliano, sono stati i Carabinieri dopo un sopralluogo.

Per i quattro componenti del nucleo familiare, di età compresa tra i 28 ed  53 anni, è scattata inevitabile la denuncia in stato di libertà per truffa. E chiaramente tutte le carte del reddito di cittadinanza in loro possesso sono state sequestrate.

Fare la spesa col reddito di cittadinanza, dove si compra bene https://t.co/oOATh5Og3T

— Trend Online (@TrendOnline) December 4, 2019

Today.it rivela inoltre che la famiglia a Scigliano, composta da madre, padre e due figli, era riuscita con lo stratagemma ad incassare dall'Inps circa 1.500 euro al mese di reddito di cittadinanza dallo scorso mese di maggio.

Ora però dovranno restituire all'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale tutti i quasi 9.000 euro che sono stati indebitamente percepiti.