Unicredit si disfa di altri Utp. Per i broker è un ottimo affare

21/08/2019 12:30

Unicredit si disfa di altri Utp. Per i broker è un ottimo affare

La seduta odierna prosegue in rialzo per Unicredit che, dopo aver ceduto oltre due punti percentuali ieri, è riuscito subito a ritrovare la via dei guadagni.

Unicredit recupera dopo il calo della vigilia

Il titolo, che si muove sostanzialmente in linea con il Ftse Mib, negli ultimi minuti viene scambiato a 9,717 euro, con un progresso dell'1,81% e quasi milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 19 milioni di pezzi.

Unicredit beneficia della buona intonazione del mercato e del calo che sta interessando tanto lo spread BTP-Bund quanto il rendimento dei BTP a 10 anni.

Unicredit: rumor su cessione Utp per 1 mld di euro

A catalizzare l'attenzione sul titolo sono le anticipazioni riportate da Milano Finanza, da cui si apprende che Unicredit avrebbe inviato ad un ristretto numero di investitori i teaser per un'operazione denominata Project Dawn.

L'obiettivo è quello di cedere un portafoglio di crediti Utp, ossia unlikely to pay, del valore nominale di un miliardo di euro.

L'operazione sarà realizzata subito dopo l'estate e prima della presentazione del nuovo piano industriale prevista per dicembre.

Milano Finanza ricorda che lo smaltimento degli Utp è l'attività su cui la banca guidata da Mustier si sta concentrando in questi mesi.

In una prima fase Unicredit ha realizzato cessioni per singolo credito, mentre in seguito ha iniziato ad assemblare portafogli più articolati e in questa tipologia rientra il Project Dawn che rappresenta il deal più ambizioso.

Dalla stampa si apprende inoltre che a settembre dovrebbe essere conclusa la cessione di un secondo portafoglio di non performing loans del valore nominale di 750 milioni di euro.

Unicredit: focus su nuovo presidente e piano industriale

L'obiettivo di Unicredit è quello di chiudere l'anno con un'elevata qualità dell'attivo anche in vista del nuovo business plan in arrivo a inizio dicembre.

In previsione di questo appuntamento, scrive Milano Finanza, già a settembre si inizierà a cercare il nuovo presidente dopo la recente scomparsa di Fabrizio Saccomanni.

Tra i nomi dei possibili candidati si è iniziato a parlare del presidente di Cassa Depositi e Prestiti Massimo Tononi, del numero uno di Jp Morgan Italia Vittorio Grilli e del top banker di Citi Alberto Cribiore.

Intanto le indiscrezioni di stampa sulla cessione del pacchetto di unlikely-to-pay sono accolte con favore dalle banche d'affari.

Unicredit: Mediobanca resta bullish

Gli analisti di Mediobanca Securities stimano che la vendita di un altro miliardo di euro di Utp avrebbe l'effetto di ridurre il ratio Npe lordo di 0,2 punti al 6,8% rispetto al 7% attuale.

In attesa di novità gli esperti dell'istituto di Piazzetta Cuccia confermano la strategia bullish su Unicredit, con una raccomandazione "outperform" e un prezzo obiettivo a 15 euro.

Unicredit: Banca IMI conferma il buy dopo i rumor

A puntare sul titolo sono anche i colleghi di Banca IMI che oggi hanno reiterato il rating "buy", con un target price a 14,3 euro.

Gli esperti ricordano che a giugno scorso le esposizioni non performanti lorde della divisione non core di Unicredit erano pari a 15,7 miliardi di euro, quindi la cessione di unlikely-to-pay e di crediti inesigibili farebbe scendere al di sotto dei 14 miliardi di euro.

Un livello quest'ultimo coerente con la guidance della banca che prevedeva un target di 10 miliardi entro la fine dell'anno.

Gli analisti di Banca IMI fano notare che questo obiettivo è ben al di sotto dei 14,9 miliardi previsti in un primo momento nel piano industriale 2017-2019.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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