Piazza Affari accelera al rialzo grazie ai bancari. FTSE MIB +0,95%

12/04/2019 15:04

Piazza Affari accelera al rialzo grazie ai bancari. FTSE MIB +0,95%

Piazza Affari accelera al rialzo grazie ai bancari. FTSE MIB +0,95%.

*Il FTSE MIB segna +0,95%, il FTSE Italia All-Share +0,89%, il FTSE Italia Mid Cap +0,51%, il FTSE Italia STAR +0,25%.

BTP in lieve rialzo, spread in netto calo.* Il decennale rende il 2,52% (-1 bp rispetto alla chiusura precedente), lo spread sul Bund segna 247 bp (-8 bp) (dati MTS).

Mercati azionari europei positivi: Euro Stoxx 50 +0,4%, FTSE 100 +0,2%, DAX +0,6%, CAC 40 +0,4%, IBEX 35 +0,5%.

*Pochi minuti prima dell'apertura di Wall Street i future sui principali indici USA sono in progresso: S&P 500 +0,6%, Nasdaq 100 +0,5%, Dow Jones Industrial +0,9%.

Bancari in accelerazione grazie alle trimestrali dei colossi USA JP Morgan e Wells Fargo migliori delle attese.* L'indice FTSE Italia Banche segna +3,0%, l'Euro Stoxx Banks +3,1%.

A Milano UBI Banca +4,5%, Banco BPM +3,9%, UniCredit +3,7%, FinecoBank +3,5%, Intesa Sanpaolo +2,7%.

Ottima performance per Credito Valtellinese +3,8%, in netto progresso sin dalle prime battute grazie alla decisione di Moody's di aumentare il Bank's Standalone Baseline Credit Assessment (BCA) e l'Adjusted BCA a "b1" da "b2".
Inoltre, il rating sul debito subordinato è stato aumentato a "(P)B2" da "(P)B3" e anche la valutazione del rischio di controparte a lungo termine è migliorata a "Ba1(cr)" da "Ba2(cr)". Il rating Senior unsecured medium-term programme è stato confermato a "(P)B2". Il BCA esprime il giudizio sulla solidità della banca ed il suo aumento riflette il miglioramento del profilo di rischio, in seguito al rafforzamento patrimoniale e al processo di derisking posti in essere.

Confermato il rating sui depositi a breve ("NP") e lungo termine ("Ba3"), aggiornando l'outlook su depositi a lungo termine a negative in relazione al profilo delle prossime scadenze obbligazionarie nel corso del 2019 e 2020, che saranno oggetto di valutazione nel funding plan del nuovo Piano Industriale triennale previsto entro giugno 2019.

Juventus Football Club, +3,9% a 1,6750 euro, tocca i massimi da settembre e si lascia alle spalle le incertezze successive al pareggio 1-1 con l'Ajax nell'andata dei quarti di finale di Champions League di mercoledì scorso.

Il titolo appare sempre più lanciato verso verso obiettivi in area 1,80, record dello scorso settembre. Nel breve termine discese sotto 1,53 preannuncerebbero cali verso 1,40 ed eventualmente fino a 1,30 trend line che sale dai minimi di ottobre.

Acquisti sul settore auto. L'indice EURO STOXX Automobiles & Parts segna +2,1%.
A Milano brilla FCA +2,4%, seguita da Pirelli&C +2,2%, Ferrari +0,9%, Brembo +3,0%, Piaggio&C +1,7%.

Telecom Italia -1,0% perde ulteriore terreno dopo il -1,86% di ieri. Secondo voci di mercato riferite da Reuters, Sky Italia potrebbe entrare nella telefonia fissa a fine estate.

L'ipotesi circola da tempo: un anno fa Sky annunciò il lancio di servizi in banda larga tramite Open Fiber. Secondo alcuni analisti sentiti da Reuters il rischio di arrivo di Sky sul fisso è però già incorporato nello scenario su cui si basano le valutazioni di TIM. Repubblica riprende l'indiscrezione aggiungendo un dettagli che potrebbe essere importante: sembra che Sky Italia abbia dato mandato a una società specializzata nella ricerca di dirigenti di alto profilo (Heidrick&Struggles) per cercare un sostituto dell'a.d.

Andrea Zappia, che lo scorso novembre è stato nominato chief executive Continental Europe di Sky. La scelta potrebbe cadere su Maximo Ibarra, attualmente CEO della compagnia telefonica olandese KPN e con un passato in Wind e Wind Tre. Oltre a Ibarra sarebbero in gara anche Alberto Calcagno (a.d.
di Fastweb) e Pietro Scott Jovane (ex Telecom Italia e RCS MediaGroup). Dal profilo dei manager citati pare chiara l'intenzione di Sky di puntare sulla telefonia.

*Indel B, +3,9% *a 23,70 euro, positiva in scia al perfezionamento della vendita del 30,8% di Guangdong IndelB a Guangdong Tianhu per 11,9 milioni di euro circa.

Il ricavato della cessione sarà destinato a supportare la strategia di crescita della società. Banca Akros ha migliorato la raccomandazione sul titolo da neutral a buy e incrementa il target da 26 a 29 euro.

Gli appuntamenti macroeconomici in agenda oggi: negli USA alle 16:00 indice fiducia consumatori (Univ.
Michigan) preliminare.

(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »