Nei prossimi giorni si potrà avere un’ampia panoramica sulle economie mondiali anche grazie a dati come i PMI servizi e composito di maggio di Cina, Eurozona e Stati Uniti. Ma dal Vecchio Continente arriveranno anche altri dati interessanti sui prezzi alla produzione di aprile, sull’occupazione e sul PIL del primo trimestre e, per l’Italia, sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale, entrambe di aprile. Ma il PIL del primo trimestre chiamerà in causa anche il Giappone in un’Asia che, con i prezzi di maggio al consumo e alla produzione della Cina, questa settimana sarà ancora di più al centro dell’attenzione degli analisti.
Lunedì: PMI al centro della scena
La giornata si apre con il botto visto che i primi dati particolarmente importanti, arriveranno già in nottata dalla Cina con il PMI servizi Caixin di maggio. In Europa sarà la volta del PMI (servizi e composito), sempre di maggio, e dei prezzi alla produzione, questa volta di aprile. E singole storie, però, vedranno in scena la Germania con la bilancia commerciale di aprile. Dagli USA, infine, oltre ai già citati PMI (servizi e composito) di maggio, arriveranno anche gli ordini industria di aprile oltre all’ISM non manifatturiero (maggio).
Martedì: occhio alle vendite al dettaglio europee
Agenda piuttosto leggera nel secondo giorno della settimana, con dati focalizzati tutti su aprile. Si parte con le spese reali famiglie in Giappone che lasceranno il posto agli ordini all’industria tedeschi, alla produzione industriale spagnola e alle vendite al dettaglio dell’Unione, vere protagoniste della giornata.
Mercoledì: torna l’Italia
Altra giornata con dati macro concentrati praticamente tutti ad aprile, fatta eccezione, per ovvi motivi, per i dati settimanali statunitensi. Ma procediamo con ordine. Si parte dal Giappone con il leading indicator per passare, poi, ala produzione industriale tedesca, alla bilancia commerciale francese e, infine, alle vendite al dettaglio italiane. Dagli USA la giornata si chiuderà con la bilancia commerciale e, appunto, con i dati settimanali di scorte di petrolio e richieste mutui.
Giovedì: uno sguardo al PIL
Saranno i risultati di aprile sui vari prodotti interni lordi del primo trimestre a tenere banco. Il primo riguarderà Tokyo che conoscerà anche le sue partite correnti del mese di aprile. Si volerà, poi, subito in Europa con il PIL del primo trimestre e i dati, dello stesso periodo, sull’occupazione. Come sempre accade, l’ultima scena sarà ambientata negli States: scorte e vendite all’ingrosso del mese di aprile oltre ai dati settimanali su richieste sussidi di disoccupazione e stoccaggi gas.
Venerdì: pochi dati ma decisivi
Saranno cinesi e italiani gli unici dati di rilievo che andranno a chiudere la settimana lavorativa. Per la precisione si tratterà dei prezzi alla produzione e al consumo cinesi di maggio e dei numeri che illustreranno la produzione industriale italiana ad aprile.