Perché è importante la pianificazione finanziaria

12/05/2023 18:06

Perché è importante la pianificazione finanziaria

Pianificazione finanziaria: adeguatezza delle scelte compiute

Capita, non di rado, leggendo i quotidiani finanziari (o che si occupano anche di economia e mercati) di imbattersi in risparmiatori insoddisfatti dei propri investimenti.

Ovviamente si tratta di una situazione decisamente plausibile e comprensibile.

Qualunque persona, probabilmente, può ritrovarsi in questa condizione.

Prima di andare ad analizzare il risultato che non soddisfa, è necessario comprendere quali sono le motivazioni per le quali un determinato investimento non ha dato gli effetti sperati.

Alcuni quesiti, quindi, sorgono spontanei.

È stata fatta una pianificazione finanziaria?

L'investimento è coerente con le nostre esigenze? Sono state effettuate tutte le valutazioni necessarie al fine di rilevare il rapporto rischio /rendimento considerando il corretto orizzonte temporale?

Molto spesso il risultato é insoddisfacente perché lo strumento finanziario non è adeguato e adatto a noi.

Questo perché, troppo sovente si fanno scelte dettate dal momento, dalla frenesia del guadagno, dalla paura di perdere il treno dei rendimenti allettanti.

Così facendo, si rischia di perdere la visione d'insieme e di andare incontro a cocenti delusioni.

Pianificazione finanziaria: perché è importante

Perché è importante  la pianificazione finanziaria prima di passare alla parte prettamente operativa?

Pianificare significa organizzare, progettare.

Se dobbiamo progettare qualcosa, dobbiamo sapere quali sono le basi di partenza, il tempo a disposizione e i traguardi da raggiungere.

Ogni cosa a suo tempo e ogni cosa ha il suo tempo.

Ergo, ogni strumento finanziario può avere un senso o meno a seconda del contesto in cui va ad inserirsi.

Per lo stesso motivo, il risultato, ovvero il rendimento, va valutato tenendo conto dell'arco temporale di cui lo strumento finanziario stesso necessita per poter esplicitare al meglio le proprie peculiarità.

Se acquisto un Btp trentennale, devo essere cosciente del fatto che, dato l'ampio arco temporale di vita, posso incorrere in oscillazioni di prezzo importanti, a seconda dell'andamento dei tassi di interesse.

Quindi, se avessi acquistato un Btp trentennale dodici mesi fa, oggi, a causa del rialzo dei tassi, mi troverei con un valore attuale dell'investimento decisamente inferiore a quello nominale.

Pianificazione finanziaria: la giusta consapevolezza

In un caso simile, devo farmi prendere dal panico?

No, se ho agito in modo corretto e consapevole, ovvero se l'acquisto del btp è stato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo a lungo termine.

Se invece avevo fatto l'operazione senza inquadrarla nel mio progetto di pianificazione finanziaria, allora posso trovarmi dinanzi a bei problemi, specie nel caso in cui fossi costretto a smobilizzare il mio investimento.

Per lo stesso motivo, non bisogna concentrare su un singolo prodotto le proprie risorse finanziarie perché esiste un rischio emittente che va sempre tenuto in considerazione.

Quindi, a braccetto col concetto di pianificazione finanziaria, troviamo quello di diversificazione.

Sono entrambi necessari ed imprescindibili per evitare spiacevoli sorprese.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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