Ho pubblicato lo scorso 24 agosto un’analisi di Avast intitolata “L’antivirus Avast deve proteggersi da un possibile pullback down” (http://bit.ly/Giovanni_Maiani_24_08_2020) e vediamo che cosa è accaduto da allora.
Come sempre, di seguito, la strategia operativa che ritrovate cliccando sul collegamento sopra.
“Da segnalare tuttavia il rischio di un pullback down nelle immediate vicinanze di 552/555 anche se in presenza di una speed line non immediatamente “visibile”.
Per quanto riguarda l’operatività odierna, non voglio operare all’interno dell’area 525/555, ma mi limiterò ad andare long sopra 555 con obiettivi 595/605 e 637, poi 649/51.
Attenzione dunque al mancato superamento di 552/555, perché potrebbe nascondere la realizzazione di un massimo relativo seguito da una flessione (pullback down), e il cedimento di 525 che aprirebbe le porte a una correzione verso 470/450.”
Nel nostro caso, c’è stato probabilmente un falso segnale operativo in quanto quota 555 è stata superata al rialzo, anche se per pochissimo.
Tuttavia, la precedente ipotesi di un pullback down in area 552/550 si è avverata e ora il titolo si trova oggi all’interno dell’area di supporto precedentemente individuata a 470/450.
Il titolo ha generato un segnale di inversione ribassista alla fine dello scorso mese di agosto, mentre ora è individuato all’interno di un canale discendente delimitato dalla resistenza di 525 e dal supporto di 465/0, proprio all’interno dell’intervallo come sopra.
Inoltre, con il crollo di lunedì, il titolo tende a generare un segnale di accelerazione ribassista.
Ribadisco l’importanza dei 470/450 che, in condizioni normali, sarebbe probabilmente in grado di respingere un trend ribassista come quello attuale, ma altri fattori entrano in gioco; vedi ovviamente la pandemia e le elezioni Usa in essere.
Propongo pertanto una successiva area di supporto definita tra 420 e 400, che si è dimostrata efficace nel passato, e sembra in grado di essere terreno fertile per un possibile rimbalzo tecnico.
La situazione è dunque ribassista e tende a peggiorare ulteriormente.
Vanno pertanto sconsigliati i tentativi di andare long.
Dato questo, probabilmente, saggio consiglio, propongo la seguente strategia operativa da attuare con stop stretto e quantitativo dimezzato rispetto a un normale trade. Utilizzerò anche il vicinissimo 450 nella strategia operativa anche se molto rischioso.
Long su tenuta di 465/50 e sopra 525 con obiettivi rispettivi 510/25 e 555, poi 595/605 e 637/49.
Rischio di peggioramento, invece, sotto 450 con obiettivi verso 420/00 e 360.
A disposizione
Articolo a cura di Giovanni Maiani
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