Calendario macro: i market mover della settimana

Rossana Prezioso Rossana Prezioso - 25/10/2021 09:59

Ritorna la BCE con la riunione prevista per giovedì. Una riunione che, indubbiamente, non potrà non tener conto degli ultimi sviluppi sull’inflazione, sia a livello europeo che internazionale. Ma andando nello specifico dei dati macro, il più importante della settimana riguarderà gli USA e per la precisione il PIL preliminare del terzo trimestre, anche se non è da sottovalutare un altro dato, dalla Germania: gli indici IFO e GFK. Grandi novità anche per l’Italia che tra giovedì e venerdì  conoscerà i risultati di dati macro particolarmente importanti come la fiducia imprese e consumatori di ottobre, prezzi alla produzione di settembre, PIL terzo trimestre e prezzi al consumo di ottobre.

Lunedì: si parte con la Germania

Il dato macro più importante nel primo giorno della settimana riguarderà Berlino e per la precisione l’indice IFo di ottobre. La sua pubblicazione sarà però anticipata, per ovvi motivi di fuso orario, dal Leading Indicator giapponese di agosto. Dagli USA, invece, si avranno gli indici CFNAI di settembre e l’indice Fed Dallas di ottobre. 

Martedì: fiducia dei consumatori USA

Gli USA sotto i riflettori nella seconda giornata della settimana. In questo caso, oltre alla fiducia dei consumatori di ottobre, saranno pubblicati anche i risultati riguardanti: l’indice FHFA prezzi case e l’indice S&P Case Shiller di agosto, l’indice Fed Richmond di ottobre e la vendita di case nuove di settembre.

Mercoledì: occhio a UE e USA

Ancora Berlino in pista. Anche se, in questo caso, si tratterà dei prezzi import di settembre e dell’indice GFK di ottobre. Bisognerà però tenere d’occhio la Francia e gli USA che presenteranno, rispettivamente: prezzi alla produzione (settembre) e fiducia dei consumatori di ottobre mentre Washington conoscerà i risultati degli ordini sui beni durevoli di settembre e i numeri, settimanali, di scorte di petrolio e richieste mutui. In agenda ci sarà anche un appuntamento per l’Italia con la bilancia commerciale extra UE di settembre. Ed a proposito di UE, occhio al dato 3M di settembre.  

Giovedì: è il turno dell’Italia

Finalmente una carrellata di dati macro tricolori. Infatti in agenda sono previste le cifre su: fiducia di consumatori e imprese di ottobre e quelle sui prezzi alla produzione di settembre. Oltre, come anticipato, a quelli riguardanti la retribuzione contrattuali del terzo trimestre. Chiuderanno il quadro gli USA con i dati settimanali su stoccaggi gas e richieste di sussidi di disoccupazione.  

Venerdì: ancora Italia, ma non solo

L’ultima giornata lavorativa della settimana vede impegnate nazioni come l’Italia e la Germania. Nel primo caso saranno resi noti i risultati del PIL del terzo trimestre ma anche dei prezzi al consumo di ottobre. Per Berlino, invece, si conoscerà anche il tasso di disoccupazione di ottobre. Ma lo stato dell’inflazione riguarderà, sempre per ottobre, anche la Spagna che vedrà pubblicati anche i risultati del tasso di disoccupazione del terzo trimestre.

Articolo a cura di Rossana Prezioso

Condividi

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.