Calendario macro: i market mover della settimana

Rossana Prezioso Rossana Prezioso - 31/01/2022 09:38

Se la settimana che si è appena chiusa ha viso la Federal Reserve tra gli indiscussi protagonisti, quella che si sta aprendo, invece, farà puntare i fari sulla BCE. La Banca centrale europea, infatti, potrebbe fornire nella conferenza stampa prevista per giovedì, qualche informazione in più sulle prossime mosse di politica monetaria. Ma guardando ai dati macro propriamente detti, risaltano nell'agenda della settimana, quelli riguardanti i PMI e i prezzi al consumo di diverse Nazioni. Non certo ultimi anche i dati sul PIL del quarto trimestre 2021 di altrettanti Paesi europei, in primis l'Italia. In particolare quest'ultima conoscerà anche lo stato del suo tasso di disoccupazione a dicembre.

Lunedì: il giorno di PIL in Europa

Lunedì sarà senza dubbio il giorno in cui l'Europa e molti deli Paesi che la compongono, conosceranno il prodotto interno lordo del quarto trimestre del 2021. Infatti oltre al dato europeo è bene ricordare la pubblicazione anche del dato italiano. Restando sempre nel Vecchio Continente, invece, sarà il caso di considerare anche la Germania con i prezzi al consumo di gennaio e la Spagna. Per Madrid ci sono infatti molti dati macro in arrivo. Oltre ai prezzi al consumo di gennaio sarà la volta delle vendite al dettaglio di dicembre. Tutto questo, però, sarà preceduto, per questioni di fuso orario, dall'agenda del Giappone che per questa giornata prevede la pubblicazione dei dati sulla produzione industriale e le vendite al dettaglio di dicembre mentre la fiducia dei consumatori è riferita a gennaio. Dagli USA, invece, arrivano anche i PMI Chicago di gennaio oltre all'Indice Fed di Dallas, sempre di gennaio.

Martedì: disoccupazione in Europa

I dati che verranno pubblicati martedì riguarderanno diverse realtà economiche. In particolare sarà la volta del tasso di disoccupazione in Europa (dicembre) ma anche del PMI manifatturiero di gennaio. Il tasso di disoccupazione, inoltre, sarà svelato, per gennaio, anche per Italia e Germania con quest'ultima che dovrà fare i conti anche con le vendite al dettaglio di dicembre. Occhio alla Francia dove saranno pubblicati i risultati dei prezzi al consumo di gennaio. Ancora per l'Europa, seppur solo geografica, sarà la volta del dato M4 inglese e dei crediti al consumo, sempre per il Regno Unito, entrambi di dicembre. Allargando la visuale ad altre realtà economiche vale la pena di segnalare: tasso di disoccupazione di dicembre e PMI manifatturiero di gennaio per il Giappone e, infine, dagli USA, PMI manifatturiero, e ISM manifatturiero, entrambi di gennaio, oltre alle spese costruzioni di dicembre, sempre statunitensi.

Mercoledì: inflazione europea

Saranno i numeri dell'inflazione di gennaio, per la precisione quelli europei e soprattutto italiani, ad attirare l'attenzione degli analisti. Altro dato interessante sarà quello della disoccupazione di gennaio in Spagna. Dagli USA, infine oltre al dato particolarmente importante degli occupati ADP di gennaio sarà la volta delle richieste settimanali di mutui e del dato, anch'esso settimanale, delle scorte di petrolio.

Giovedì: ancora Europa

Un'agenda prettamente europea quella che si evidenzia giovedì. Infatti già in apertura sarà l'Eurozona al centro dell'attenzione con i dati PMI composito e servizi, entrambi di gennaio. Sempre per il Vecchio Continente si guarderà con i prezzi alla produzione di gennaio. Dall'altra parte dell'oceano, invece, saranno in arrivo i dati del quarto trimestre sul costo unitario del lavoro e sulla produttività. Ma particolarmente importanti saranno anche i dati di gennaio dei PMI servizi e composito oltre che dell'ISM non manifatturiero, sempre di gennaio. Tra gli appuntamenti anche quelli con i risultati di dicembre degli ordini all'industria e delle richieste settimanali sui sussidi di disoccupazione e sugli stoccaggi gas. 

Venerdì: settore lavoro a stelle e strisce

Ultima giornata dall'agenda piuttosto leggera ma con appuntamenti estremamente importanti. Infatti venerdì saranno resi noti gli ordini all'industria di dicembre per Berlino mentre Parigi conoscerà la sua produzione industriale a dicembre e la sua occupazione al quarto trimestre del 2021. Nell'Eurozona sarà la volta della pubblicazione delle vendite al dettaglio di dicembre. La vera protagonista del giorno, però, sarà l'economia USA con il tasso di disoccupazione e la variazione occupati, entrambi di gennaio. 

Articolo a cura di Rossana Prezioso

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