Il Ftse Mib disegna una white closing Marubozu che tocca i massimi da Luglio 2008. L’indice prosegue la corsa chiudendo la settimana con un rialzo dell’1.69% che porta il bilancio da inizio anno sopra il 25% (+26.24%).
La peculiarità di questo movimento è che i protagonisti di questa incredibile cavalcata sono le Blue Chips ovvero i titoli a più alta capitalizzazione che da inizio anno registrano performance eccezionali, mentre small e Mid Cap hanno perso terreno e soprattutto perso interesse. Infatti su questi segmenti c’è stata una contrazione dei volumi dal 30 al 50%. In sostanza il denaro si è concentrato solo sulle Big Cap ignorando anche eccellenti aziende di media capitalizzazione che potrebbero essere “riscoperte” dal mercato nel corso del 2024, quando i tassi di interesse dovrebbero iniziare a crescere.
A farla da padrone nei primi 11 mesi del 2023 sono i titoli bancari; ecco la lista dei migliori da inizio anno: Unicredit +89,72% Bper Banca +80,56% Leonardo +77,85% Ferrari +64,24% Banca Monte Paschi Siena +63,15% A2a 57,95% Banco Bpm +55,01% Stellantis +51,58% Iveco Group +37,03% Saipem +33,66%.
Le azioni del Ftse Mib40 che invece sono in rosso nel 2023 sono: Diasorin -33,6% Cnh Industrial -31,71% Finecobank -20,3% Erg -8,43% Nexi -1,33% Tenaris -1,23% Italgas -1,16%
Graficamente il mercato è arrivato molto tirato sulle resistenze chiave. Per questo ci attendiamo una veloce correzione prima della settimana decisiva di Dicembre in cui attendiamo il 13 la riunione della Feb il 14 quella della Bce e il 15 le scadenze tecniche.
FOCUS DEL GIORNO
Charlie Munger ci lascia a 99 anni il socio di Warren Buffett
https://www.sostrader.it/2023/11/29/charlie-munger-ci-lascia/
Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo : CNH, FERRAGAMO, INWIT, MPS e STELLANTIS.
di Pietro di Lorenzo
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