Dal grafico qui sopra che raffigura un timeframe di breve periodo possiamo osservare come il trend del titolo, pur essendo attualmente ancora negativo poiché l’indicatore MACD ha ancora un valore inferiore allo zero nonostante la linea verde viaggi nettamente al di sopra di quella rossa, stia migliorando di giorno in giorno.
La conferma ci giunge anche dal posizionamento delle ultime cinque candele giornaliere che hanno chiuso tutte al di sopra della resistenza rappresentata dalla linea mediana di Bollinger (linea arancione).
Potenziale estensione del rialzo almeno fino al test dei 7.83 euro circa.
Monitorare al ribasso invece il supporto posto a 7.43 euro.
Situazione diametralmente opposta invece su timeframe di medio periodo, dove possiamo osservare come l’indicatore MACD segnali ancora un trend rialzista (valore superiore allo zero) che però sembra affievolirsi ogni giorno che passa, e questo ci è ben rappresentato dalla linea verde che corre ormai stabilmente al di sotto della rossa, puntando sempre più verso il basso.
Guardando invece il grafico candlestick la situazione pare abbastanza incerta poiché il titolo da qualche seduta sta oscillando attorno alla linea mediana di Bollinger (linea arancione).
Una conferma della rottura di prezzo avvenuta ieri, potrebbe spingere il titolo verso il supporto dei 6.956 euro, mentre al contrario una ripresa dei 7.615 euro potrebbe potenzialmente riportare il titolo verso la resistenza attualmente fissata a 8.275 euro.
Articolo a cura di Alessandro Schettini, analista tecnico e socio Affiliate SIAT.
www.siat.org
www.formazionetradingonline.it