Volumi e volatilità in contrazione: ecco cosa fare
Pietro Di Lorenzo - 24/07/2017 15:05
Le rassicurazione di Draghi stavolta non hanno fatto breccia nel cuore degli acquirenti che hanno preferito acquistare a piene mani euro. La valuta si riporta a un passo da 1.17 sul dollaro. Anche gli indici americani mostrano segnali di stanca, condizionati da trimestrali non troppo brillanti. Operativamente ci stiamo avvicinando a un periodo in cui volumi e volatilità saranno in contrazione, ingenerando così maggiori falsi segnali. E’ d’obbligo, quindi, una grande dose di prudenza entrando sul mercato solo in presenza di chiari segnali tecnici.

Fra i titoli interessanti per la prossima seduta:
POSTE mostra timidi segnali di reazione disegnando una interessante Long white. Possibile un ulteriore allungo verso area 6.1€

Volumi importanti per ATLANTIA che nelle prossime sedute potrebbe rientrare al centro dell’interesse del mercato. Attendiamo eventuale di superamento di area 26€ per intervenire.

SAIPEM smentisce i timidi segnali di reazione forniti la scorsa settimana. Il titolo non è mai stato così shortato dagli investitori istituzionali: il 5.23% del capitale è venduto allo scoperto dalle “mani forti”. Fin tanto che non scatteranno le ricoperture, meglio mantenersi alla larga

UBI disegna il nono massimo giornaliero decrescente consecutive. L’interruzione di questa lunga serie, potrebbe innescare un repentino rimbalzo

INTESA è all’interno di una interessante fase di compressione della volatilità. In particolare i prezzi sono ingabbiati 14 sedute all’interno della stretta “cornice” fra area 2.82€ e 2.9€. La fuoriuscita dei prezzi da questo box innescherà un violento movimento direzionale

SIAS diventa il miglior titolo italiano secondo il nostro DRA (Dynamic Rating Analysis). E’ possibile tentare un acquisto su ogni storno

Pietro Di Lorenzo
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