Grazie alla piattaforma Bloomberg possiamo vedere il grafico di lunghissimo periodo del future euro/dollaro dal 1973 - anno in cui nasce l'Indice Comit Generale per la quotazione azionaria del mercato italiano - e tale grafico ci suggerisce parecchie cose.
E' evidente che le quotazioni sono state fatte in base a tutte le valute che hanno aderito all'euro parametrandole indietro nel tempo.
Il minimo viene fatto a febbraio del 1985 al prezzo di 0,65 circa da dove inizia un movimento rialzista importante fino al 1993/1994 con top a 1,50 circa.
Nuova fase calante del future oggetto di analisi, e il minimo viene fatto a 0,8245 nell'ottobre del 2000 e a luglio del 2001 al prezzo di 0,8342.
Da questo minimo nuova fase rialzista importante fino al massimo dell'aprile/luglio del 2008 a 1,60 circa, da dove inizia un nuovo declino con il prezzo che per ben 3 volte tocca il livello di 1,04/1,05 con bottom fatto a 1,03675 tra dicembre del 2016 e gennaio del 2017.
Osserviamo il grafico:

E' importantissimo notare la perfetta ciclicità dei movimenti.
Dal minimo assoluto del febbraio del 1985 al minimo più alto dell'ottobre 2000 passano 15 anni e 8 mesi che rapportati nuovamente dal minimo di inizio millennio portavano ad un nuovo minimo da farsi a giugno del 2016 e il livello più basso viene fatto solo 6 mesi dopo a dicembre.
Non solo.
Prendendo il minimo del febbraio del 1985 con quello dell'ottobre 2000, la trend-line di lunghissimo periodo transitava attorno al cambio di 1,03/1,05 che è stato proprio il livello di minimo intercettato dal prezzo.
In sostanza minimi dell'euro nei confronti del biglietto verde fatti con estrema regolarità di tempi e con trend-line di lungo periodo che ha sorretto sempre il trend.
Pertanto la partenza al rialzo avvenuta nell'ultimo mese non stupisce vista la spiegazione appena apportata, anche se il cambio continua ad oscillare oramai da 30 mesi tra 1,04/1,05 - lasciando perdere l'estremo ribassita - e l'1,1550.
Osserviamo il grafico:

Il superamento del livello di 1,15/1,16 dichiarerà chiusa dopo 30 mesi - numero importante - la fase di accumulazione del future euro/dollaro, e 30 mesi che scadono a luglio del 2017 considerando che la barra annuale attuale è inside rispetto al 2016.
Nel breve prima resistenza importante a 1,13115 con setup importante venerdì 9 giugno 2016.
Autore:
Claudio Zanetti Fonte: News
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