Ftse Mib: ecco quando si faranno i giochi. Eur/Usd sell ora?

25/03/2021 11:29

Ftse Mib: ecco quando si faranno i giochi. Eur/Usd sell ora?

Di seguito riportiamo l'intervista a Davide Biocchi, professional trader, al quale abbiamo rivolto alcune domande sulle valute, su alcune commodities e sugli scenari attesi per le Borse.

L'euro-dollaro è al test di quota 1,18: vede ulteriori rischi al ribasso o si aspetta una ripresa dai livelli attuali?

Secondo me il movimento in atto dell'euro-dollaro potrebbe avere un target finale in area 1,16.

In sostanza potremmo assistere ad un ulteriore indebolimento che spinga le quotazioni fino alla soglia appena indicata.

Stiamo a vedere quello che succede, anche perchè il cross si conferma sempre uno strumento interessante e merita la dovuta attenzione.

A questo punto, guardando il grafico si nota un canale ribassista conclamato dai massimi di inizio anno e sembra che l'euro-dollaro sia destinato proprio a scendere verso area 1,16.

Da segnalare un livello intermedio, abbastanza resistenza, a quota 1,175, che adesso assumerei come primo target prima di un approdo sul livello di 1,16 indicato poc'anzi.

Per ora non mi aspetto una ripresa dell'euro-dollaro, almeno fino a quando non tornerà sopra area 1,20.

L'oro continua ad oscillare ormai da qualche tempo intorno ad area 1.730 dollari: questa fase di stallo è destinata a durare?

Una volta entrato nel trading range compreso tra 1.760 e 1.680 dollari, l'oro continua a rimanere all'interno di questo intervallo di prezzi.

Lo scorso anno il gold è rimasto in questo range tra aprile e giugno e ora mi aspetto che congestioni su questi livelli con caratteristiche simili.

Sopra i 1.760 dollari per l'oro si apre uno scenario più rialzista, mentre sotto 1.680 dollari se ne aprirà un altro più ribassista.

Tra i 1.760 e i 1.680 il gold sarà in quello stesso trading range già visto in passato.

Il petrolio in queste ultime giornate ha visto un'impennata di volatilità, muovendosi con decisione in un verso e nell'altro.

Cosa aspettarsi ora?

Il petrolio sta ritracciando e se si guarda allo storico ci si accorge che questo asset è capace di muoversi in laterale anche per tempi molto lunghi.

A volte l'oro nero si è mosso in trading range tra i 50 e i 67 dollari al barile.

Il petrolio stava ritracciando e poi c'è stato l'incidente del canale di Suez che ha fatto schizzare le quotazioni.
Il recupero delle quotazioni di ieri è dovuto proprio a questo, ma oggi già assistiamo ad un ritorno delle vendite.

Secondo me la discesa era strutturale, mentre il recupero di ieri è figlio di una notizia, quindi man mano che la situazione evolve, il prezzo torna nel suo trend naturale.
Su questi livelli non comprerei il petrolio e lo aspetto intorno ai 54 dollari al barile.

Alla luce di quanto detto fino ad ora, quali indicazioni ci può fornire per le Borse?

Le Borse europee mi sembrano molto stabili, con volatilità in riduzione e in una fase di consolidamento dei valori acquisiti.

Non deve trarre in inganno il fatto che il future sul Ftse Mib sia più basso dell'indice, vito che sconta circa 250 punti in meno rispetto al contratto precedente per via dei dividendi che saranno staccati ad aprile e a maggio.

Nel complesso le Borse europee sono molto stabili, mentre chi è penalizzato è il Nasdaq che torna più indietro degli altri.

Gli Stati Uniti però sono più avanti con il recupero e lì c'è inoltre più aspettativa di inflazione, con il rendimento dei bond più alto.

E' comprensibile quindi che Wall Street ritracci un po', più di quanto stiano facendo le Borse europee, infatti c'è un disallineamento tra i due mercati.

In America il timore di un tapering è molto più avanti che in Europa, dove l'inflazione non è una minaccia reale per il momento.

Mi aspetto ora che la volatilità si riduca, che i mercati siano un po' annoiati e che si rimanga su valori non troppo lontani da quelli attuali.

Questo perchè si aspetta ora la stagione dei dividendi e poi i giochi la Borsa li farà da maggio.

In questa fase, a mio avviso se il Ftse Mib resta in laterale sarebbe già positivo e ribadisco che in questo momento non sono sicuro che vada a rompere i massimi dell'anno.

L'indice è sotto una forte resistenza, ma non vedo elementi per tornare fortemente indietro, non solo a Piazza Affari, ma più in generale in Europa.

 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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