Automazione e sicurezza: Maccaferri porta il made in Italy in Giappone

Officine Maccaferri ha introdotto con successo la propria tecnologia di centine automatiche nel mercato giapponese, completando il primo test operativo in un cantiere affidato alla Kumagai Gumi Corporation. La soluzione, già consolidata in Italia, è progettata per migliorare la sicurezza degli operatori e ridurre i tempi di installazione nei lavori sotterranei. 

La tecnologia brevettata consente il montaggio remoto delle centine in acciaio, evitando l’ingresso degli operatori nelle zone ad alto rischio. Il sistema automatizzato garantisce precisione, rapidità e qualità nelle operazioni di scavo, contribuendo a un ambiente di lavoro più sicuro. In Italia, è già stato impiegato con successo in progetti strategici come il Terzo Valico dei Giovi, dove ha migliorato la produttività e la protezione del personale.

L’iniziativa in Giappone è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Okasan Livic Co., Ltd. e Marubeni-Itochu Sumisho Techno Steel Inc., che hanno facilitato l’integrazione della tecnologia italiana nei cantieri locali. 

"Portare una tecnologia sviluppata in Italia in un Paese tecnologicamente avanzato come il Giappone e vederla integrata con successo nei loro processi di scavo è per noi motivo di soddisfazione. È un'ulteriore conferma della qualità del nostro know-how e della nostra capacità di innovare il settore delle costruzioni in sotterraneo," ha dichiarato Nicola Faccioli, Responsabile della Business Unit Tunnelling di Officine Maccaferri.

Stefano Susani, Amministratore delegato di Officine Maccaferri: "La positiva esperienza in Giappone apre ora la strada a nuove opportunità di collaborazione e applicazioni in altri mercati strategici, con l'obiettivo di contribuire a una trasformazione concreta dei metodi costruttivi. In un'epoca in cui le infrastrutture devono rispondere a sfide complesse, il nostro impegno è quello di guidare il cambiamento offrendo soluzioni che uniscono sostenibilità e innovazione".