Bnp Paribas Real Estate e Immogroup guidano la vendita delle aree ex Vitali a Torino

02/08/2025 10:00

Bnp Paribas Real Estate e Immogroup guidano la vendita delle aree ex Vitali a Torino

Bnp Paribas Real Estate e Immogroup hanno agito come advisor nella vendita a RECORE delle aree ex Vitali a Torino, di proprietà Cinque Cerchi Spa.

RECORE Srl ha acquisito dalla Fintecna, che ha agito in qualità di liquidatore della Cinque Cerchi Spa, le aree delle ex acciaierie Vitali, un luogo simbolo della città di Torino già oggetto di una rigenerazione urbana che ha visto la nascita del quartiere Parco Dora.

L'area che fino agli anni Novanta ospitava i grandi stabilimenti della Fiat poi dismessi, si trova prospiciente il nuovo parco di 35 ettari. Scuole della prima infanzia, elementari e medie, impianti sportivi, servizi alla persona e il parco pubblico luogo di eventi internazionali, fanno da cornice oggi all'area post-industriale.

Bnp Paribas Real Estate ha svolto l'attività di advisor per conto di Cinque Cerchi, accompagnandola in tutte le fasi della procedura competitiva. Stephen Coticoni, Amministratore Delegato di Bnp Paribas Real Estate Advisory, dichiara: "Con questa vendita il nostro gruppo aggiunge un ulteriore closing nella città di Torino che fa seguito all'apertura, sempre a cura di BNP Paribas, della nuova sede italiana di ESCP, la scuola francese che forma i futuri manager europei."

Carlo Paolillo, Head of Regional Markets di BNP Paribas Real Estate Advisory, aggiunge: "Torino è una città in crescita sia per volumi di vendite che per prezzi espressi e la nostra società si pone come partner strategico di gruppi istituzionali e privati per la commercializzazione di asset e portafogli immobiliari."

RECORE, che ha acquistato le aree edificabili, procederà alla promozione dello sviluppo immobiliare. Verrà infatti presentato nei prossimi mesi il masterplan completamente ridisegnato dando forma a circa 100 mila metri quadrati di nuove costruzioni distribuite tra residenze private moderne, studentato, uffici, spazi per la grande distribuzione, aree dedicate alla ristorazione e immobili destinati a servizi sanitari.

"Architettura sostenibile, design contemporaneo ed attenzione ai consumi energetici saranno i pilastri di un progetto pensato per il futuro" sostiene Fiorella Ciattino, Presidente della società. "Ogni edificio sarà in classe energetica A con all'interno facilities ed amenities che favoriranno la nascita della nuova socialità, inclusiva e dinamica. Il tutto in un quartiere, Parco Dora, che unisce estetica, sostenibilità e responsabilità ambientale: un nuovo modo di abitare, lavorare e vivere la città."

Ad assistere l'acquirente in qualità di advisor tecnico e strategico è stata Immogroup, società presente a Milano e Roma "ma che a Torino ha la sede storica."

"Ci siamo occupati di creare un 'Club Deal' di investitori" dice Beppe Caruso Amministratore Delegato di Immogroup "che insieme a noi credono nello sviluppo della nostra città."

Il prossimo compito sarà quello di presentare a partners istituzionali e gruppi internazionali il progetto di Parco Dora in modo da attrarre nuovi capitali da poter investire nel capoluogo piemontese. "Riteniamo" continua Caruso "che la nostra città abbia potenzialità da esprimere e questo lo si vede anche dai dati del primo trimestre 2025, dove viene citata Torino tra le prime tre città italiane come migliore performance di crescita sulle transazioni."

A seguire tutti gli aspetti contrattuali della compravendita e gli impegni d'obbligo tra i contraenti nei confronti del Comune di Torino è stato lo studio notarile del Professor Angelo Chianale.

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