Un accordo attraverso il quale il Comune di Novara pensa e disegna il futuro della città e, in modo particolare, delle aree dismesse o da dismettere. Questo l'obiettivo della convenzione che il Comune ha siglato con Principia SpA (questa la nuova denominazione di Arexpo dal primo luglio di quest'anno) a conferma dell'interesse primario alla realizzazione di processi di riqualificazione e valorizzazione degli asset costituiti da edifici ed aree dismesse o sottoutilizzate di proprietà pubblica presenti sul territorio comunale strumentali al perseguimento di obiettivi strategici, quali la valorizzazione dei contenitori culturali della città ed il potenziamento delle attività che vi si svolgono.
Oggetto della collaborazione tra il Comune e Principia è anche il rafforzamento delle relazioni sociali e commerciali e dei servizi offerti alla comunità, l'attrazione di nuovi residenti, l'incremento dei livelli occupazionali e della visibilità del territorio, anche in chiave turistica ed, in generale, l'aumento del livello di attrattività della città. Principia è partecipata dal Ministero dell'Economia che è il primo azionista, seguito da Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Fiera Milano.
"Un accordo che ci consentirà di programmare i processi di riqualificazione e rigenerazione della città relativamente a quelle aree, come quella dell'attuale ospedale, che dovranno rinascere con nuove funzioni - spiega il Sindaco di Novara Alessandro Canelli. Secondo il cronoprogramma, i lavori del nuovo ospedale inizieranno entro alcuni mesi: occorre dunque partire subito con progetti ed idee strategiche che ci permettano di attrarre finanziamenti e individuare investitori attraverso il sostegno e l'affiancamento di una società qualificata che da anni sta lavorando con successo alla riqualificazione di Expo 2015. L'accordo non si limita però soltanto all'area dell'ospedale Maggiore, ma può essere esteso anche ad altre zone e aree della città: mi viene in mente l'ex mercato ortofrutticolo, il mercato coperto, le caserme".
"Novara è una realtà importante e contribuire al percorso voluto dal Comune di rigenerazione di aree rilevanti, a cominciare dall'ospedale, è per noi - afferma Igor De Biasio, amministratore delegato di Principia - molto significativo. L'accordo con il Comune di Novara rappresenta un momento particolarmente rilevante per Principia perché si tratta della nostra prima azione fuori dai confini della Lombardia e ci proietta definitivamente nella nostra nuova dimensione nazionale che ci ha portato anche a cambiare denominazione societaria da Arexpo a Principia".
Nel dettaglio l'accordo, già sottoscritto, avrà una durata di cinque anni e prevede "lo studio, la disamina, l'approfondimento, la pianificazione, la definizione strategica, la comunicazione e la promozione nazionale ed internazionale dei diversi strumenti di programmazione negoziata territoriale finalizzati ad attuare processi di rigenerazione urbana, di contenimento del consumo del suolo, di recupero sociale ed urbano dell'insediamento, di sviluppo di iniziative economiche, sociali, culturali o di recupero ambientale; l'attrazione di investimenti ai fini dell'attuazione delle azioni e degli interventi da attuarsi".