Agatos: approvato bilancio consolidato 2022, limati i target del piano industriale

Il Consiglio di Amministrazione di Agatos ha approvato in data 22 maggio 2023 la relazione consolidata e il bilancio consolidato al 31-12-2022 e il progetto di bilancio civilistico al 31-12-2022 della Società che verrà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti il 22 giugno 2023 in prima convocazione e, occorrendo, il 23 giugno 2023 in seconda convocazione.

Risultati Consolidati di Gruppo

Nel 2022 si è proceduto a consolidare per la prima volta la società Caraterra Società Agricola Srl che detiene al 100% la società Caraverde Energia, società acquisita il 4 agosto 2021, come allora comunicato, e proprietaria di un impianto di biogas da 1MW, rimesso in funzione nel 2022 e ad oggi operativo, che verrà riconvertito a biometano ai sensi del nuovo decreto biometano nel corso del 2023.

Nell'attesa, l'impatto è stato di aumentare la PFN consolidata di €3.1mn e la perdita consolidata di €414 migliaia.

Per quanto riguarda i risultati consolidati del Gruppo, si evidenziano di seguito i principali indicatori:

- Valore della produzione €17.309 migliaia in aumento del 14% rispetto all'esercizio precedente;

– Margine operativo lordo, EBITDA €-1.134 migliaia, una variazione negativa di circa €1.354 migliaia rispetto ai €220 migliaia del 2021.
Depurandolo dalle sopravvenienze passive derivanti da esercizi precedenti, l'EBITDA normalizzato è €-546 migliaia;

– Oneri Finanziari pari a € -1.119 migliaia in deciso miglioramento rispetto ai €-6.210 migliaia dell'esercizio precedente che comprende gli effetti della cessione del comparto minieolico avvenuta nel corso del 2021 e la svalutazione da impairment test del valore della partecipazione in Agatos Energia srl sempre avvenuta lo scorso esercizio;

– Risultato netto di competenza del gruppo in miglioramento a €-3.685 migliaia rispetto a €-13.167 del 2021.

Questa perdita, come quelle del 2020 e 2021, per legge potrà essere spalmata su 5 esercizi e quindi verosimilmente coperta dagli utili futuri, come previsto nel Piano Industriale 2023-26, entro l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2027;

– PFN di €15,7mn che in realtà è rimasta stabile rispetto al 2021, al netto del consolidamento di Caraterra/Caraverde per €3,1mn e l'emissione di obbligazioni "convertendo" per €2,4mn.

Risultati della Capogruppo

Per quanto riguarda Il bilancio Civilistico di Agatos SPA, si evidenziano di seguito i principali indicatori:

– Proventi diversi per € 1,1mn principalmente relativi alle plusvalenze generate dalla cessione a Sorgenia della partecipazione nella Green Power Marcallese Srl;

– I costi esterni di €1707 migliaia comprendono €804 migliaia di costi straordinari legati alla transazione con Sorgenia su Marcallo;

– Perdita netta pari a €1,6mn rispetto in netto miglioramento rispetto a €8,8mn del 2021;

– Patrimonio netto pari a €1,58mn rispetto a €2,8mn dello scorso esercizio;

– PFN pari a €10,1mn (di cui €0,52mn verso le controllate e €2,35mn di obbligazioni "convertendo") quindi in miglioramento di circa €2,2mn rispetto all'esercizio precedente.

Gli schemi sintetici di conto economico, stato patrimoniale e posizione finanziaria netta consolidati e di esercizio sono allegati (sub A e sub B) al testo del presente comunicato stampa.

Relazione sulla Gestione

Nel corso del 2022 è proseguita in Agatos la trasformazione del Gruppo, avviata nel 2021, passando da una gamma di prodotti e servizi molto ampia, ad una focalizzazione sui mercati di maggiore crescita nei quali Agatos vanta competenze, brevetti e esperienze competitive e consolidate: il biogas/biometano, il fotovoltaico, sia B2B che B2C, e l'efficienza energetica.

In questi mercati, Agatos opera come:

i) sviluppatore (progettazione e iter autorizzativo) in partecipazione o per clienti terzi;

ii) realizzatore per conto di clienti terzi tramite contratti c.d. Engineering-Procurement-Contracting (EPC), e

iii) gestore degli impianti realizzati tramite contratti c.d.
di Operation & Maintenance (O&M).

L'anno 2022 si è avviato con il proseguimento del forte rialzo del volume d'affari già registrato nella seconda metà del 2021, soprattutto sui mercati retail e condomini in funzione della normativa Ecobonus e Superbonus che comportava di fatto per i clienti la possibilità di acquisire gli impianti fotovoltaici e di efficientamento energetico al 50% del prezzo nominale di vendita e/o di realizzare interventi di efficientamento energetico su edifici privati e condomini senza sostenere significativi costi.

Mentre nel passato il Gruppo era attivo sul mercato principalmente come EPC contractor oggi esso si posiziona principalmente come "project developer".

Negli ultimi anni, l'attività di EPC contractor è stata caratterizzata non solo da bassa marginalità ma anche da significativi fabbisogni di capitale circolante.
Il modello di business "project developer" (lo sviluppo e vendita di autorizzazioni per la realizzazione e esercizio di progetti di energia rinnovabile) è invece un'attività caratterizzata da marginalità interessante che non richiede significativi investimenti, c.d. "capital light".

Inoltre, i tempi di ottenimento delle autorizzazioni si sono accorciati grazie ai vari decreti "semplificazione" di recente promulgazione.

Pertanto, le autorizzazioni possono essere ottenute e cedute o all'ottenimento del preventivo di allacciamento alla rete di distribuzione, mediamente entro 6 mesi, o al raggiungimento dello status autorizzativo c.d. "Ready-to-build", mediamente entro 12 mesi.

Il Piano Industriale prevede che il focus di questa attività di sviluppo sia il segmento dei progetti fotovoltaici e agrivoltaici, segmenti dove Agatos Energia vanta un ventennale track-record di realizzazioni.

Nel corso del 2022, stata consolidata ed ulteriormente sviluppata la pipeline dei progetti biometano basati sulla tecnologia Biosip. Sono state avviate ulteriori iniziative ed è proseguito il progetto di ricerca Sub0Waste per l'integrazione della produzione di biometano con un sistema serricolo ad alta efficienza e particolarmente innovativo.

L'attività è stata ovviamente condizionata in questo comparto dalla ritardata pubblicazione del nuovo bando incentivante sul biometano, per il quale erano già stati invece confermati gli investimenti complessivi nel PNRR per circa 1,9 miliardi di euro.

Il nuovo decreto è stato finalmente emanato nel mese di settembre 2022, con un testo migliorativo rispetto alle bozze circolate a partire dalla fine del 2021, ma i decreti attuativi sono sati pubblicati solo a gennaio 2023.

In fine, sono stati avviati gli ultimi cantieri Superbonus previsti nel piano industriale e completati molti di quelli avviati nel 2021 ed è stata confermata la pipeline di questi progetti in linea con il plafond di cessione dei crediti contrattualizzata con ISP nel mese di settembre 2022.

Questa attività è stata fortemente condizionata dalle continue modifiche normative ed infine conclusa per nuove acquisizioni commerciali con il decreto di cessazione della possibilità di cedere i crediti e di conseguenza di applicare lo sconto in fattura ai clienti è stata avviata la costruzione degli impianti fotovoltaici in copertura contrattualizzati a fine 2021 e inizio 2022, in un segmento industriale che si era sostanzialmente fermato nel periodo della pandemia da Covid19 ma che adesso è ripartito, determinato anche dalla situazione dei prezzi dell'energia generatasi del corso del 2022, che incentiva fortemente la generazione distribuita e l'autoproduzione; nel corso del 2022 è proseguita l'attività di sviluppo di una pipeline di progetti di medio-grandi impianti fotovoltaici ed agrivoltaici, segmento sul quale l'azienda punta fortemente, con un obiettivo di Piano Industriale nei cinque anni di circa 900 MW.

A fine anno la pipeline di progetti identificati e per i quali era stata avviata l'attività di sviluppo con la richiesta dei preventivi di connessione alla rete elettrica superava i 120 MWp e nel frattempo erano state avviate trattative per accordi di cessione e di cosviluppo.

Impairment Test

Con riferimento al 31/12/2022, gli Amministratori hanno verificato la consistenza degli avviamenti relativi alla partecipata Agatos Energia Srl.
Il valore d'uso ai fini del calcolo dell'impairment test è stato determinato tramite la metodologia del Discounted Cash Flow. In particolare, per Agatos Energia Srl il metodo del Discounted Cash Flow è stato applicato ai flussi di cassa operativi previsti dal Piano Industriale 2023-26 e ridotti del 25% applicando un criterio di prudenzialità.

Dalle valutazioni condotte e approvate dagli Amministratori, nel bilancio Agatos S.p.A. al 31-12-2022 non emerge la necessità di svalutare l'avviamento relativo alla società Agatos Energia Srl.

Confermata la Continuità Aziendale

Con riferimento alla continuità aziendale della Società Agatos SpA e delle controllate, la valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell'attività.

Gli amministratori in particolare considerano che al 31/12/2022 e alla data di approvazione del bilancio, la Società, seppur in presenza di rilevanti incertezze si trova nella prospettiva di continuità ed è in grado di far fronte agli impegni futuri.

Questa considerazione è basata sulle seguenti motivazioni: economicamente, la Società sta sviluppando delle pipeline di progetti sia nel campo del fotovoltaico-agrivoltaico che nel campo del biometano, che hanno attratto l'interesse di importanti investitori con i quali la Società sta trattando la cessione a prezzi ben superiori al valore di bilancio dei progetti stessi; finanziariamente, i) la Società beneficia della linea da €10mn di obbligazioni "convertendo" sottoscritta da Macquarie Bank e Atlas Capital Markets in Settembre 2022 che è utilizzata solo per circa un terzo e ii) nel primo trimestre del 2023 ha completato un aumento di capitale riservato per €2,0mn che è stato interamente sottoscritto da un mix di investitori di cui il maggiore è stata a una società di primaria importanza, Comoli Ferrari S.p.A..

Patrimonio Netto della Capogruppo

Agatos SpA chiude l'esercizio 2022 con una perdita di circa €1,6mn che, unitamente alle perdite accumulate negli esercizi precedenti pari a circa 20,4 milioni, porta a un totale di €-21.997 migliaia, e questo totale porta al superamento del terzo del capitale sociale (€7.860 migliaia) di un importo pari a circa €14.137 migliaia, con la conseguente necessità di adottare i provvedimenti di cui all'art.

2446 del Codice Civile. Nel redigere il bilancio, il Consiglio di Amministrazione si è avvalso della possibilità offerta dalla L. 15/2022 di conversione del D.L. 228/2021 (decreto Milleproroghe), che proroga quanto già previsto per l'esercizio 2020 dall'Art. 6 decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23 convertito da legge 5 giugno 2020, n.40 modificato da art.
1, comma 266, L. 30 dicembre 2020, n. 178, ossia che anche alle perdite generate nel corso dell'anno 2021, così come a quelle generate nel corso del 2020, non si applicano gli articoli 2446, secondo e terzo comma, 2447, 2482-bis, quarto, quinto e sesto comma, e 2482-ter del codice civile e, pertanto, non opera la causa di scioglimento della Società per riduzione o perdita del capitale sociale fissando il termine entro il quale tale perdita, al pari di quella registrata nell'esercizio 2020, deve risultare diminuita a meno di un terzo entro il quinto esercizio successivo da quando si sono registrate tali perdite.

Convocazione Assemblea dei Soci

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'assemblea ordinaria degli Azionisti per il giorno 22 giugno 2023 in prima convocazione e, occorrendo, il 23 giugno 2023 in seconda convocazione per deliberare sul seguente ordine del giorno: Approvazione del progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022: deliberazioni inerenti e conseguenti

Revisione del Piano Industriale per gli anni 2023-26

Alla luce dei ritardi dei decreti Biometano ed Agrivoltaico e dello stato attuale delle trattative con gli investitori, si è ritenuto opportuno posticipare alla seconda metà dell'anno 2023 i ricavi da cessione di TICA e autorizzazioni dei grandi impianti e da cessione delle autorizzazioni dei progetti di biometano precedentemente messi a budget nella prima metà del 2023.

Inoltre si è dovuto tenere conto delle operazioni sulla struttura finanziaria del 2022 e dei primi mesi del 2023, diverse dalle ipotesi del Piano Iniziale. Questo spostamento ha un impatto sui totali dell'anno in corso ma non sull'orizzonte di Piano 2023-26, come evidente dalle tabelle di sintesi presentate sotto.
Cosi come non ha nessun impatto materiale sull'impairment test.

Deposito della documentazione

La documentazione relativa al bilancio di esercizio e bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, sarà messa a disposizione del pubblico, entro i termini di legge, presso la sede legale della Società e sul sito internet www.agatos.it, sezione Investor Relations/Info Azionisti/Assemblee.

L'Amministratore Delegato Massimo Mannori ha dichiarato: "Agatos opera in mercati energetici caratterizzati da nuove tecnologie, grande dinamicità e conseguenti cambiamenti regolatori. Nel 2022 ma anche nei primi mesi del 2023 abbiamo dovuto adattare le tempistiche e le modalità delle iniziative al nuovo scenario regolatorio italiano.
Ora, anche grazie alla nuova organizzazione e alla crescita del personale nel nostro piano industriale 2023-26, abbiamo basi solide per cogliere in pieno le opportunità di mercato."

Il Presidente Ingmar Wilhelm ha dichiarato: "Dopo un anno di trasformazione dell'attività e dell'organico puntiamo decisamente su un mix intelligente tra sviluppo, realizzazioni e asset management, con il focus sul fotovoltaico e sul biometano."

Il comunicato stampa è consultabile sul sito internet della società http://www.agatos.it (sezione News e Comunicati/Comunicati Stampa).

Agatos Spa è la holding di un gruppo industriale che innova, sviluppa, ingegnerizza e costruisce chiavi in mano impianti per la produzione di energia rinnovabile e per il consumo efficiente dell'energia.

Agatos offre inoltre servizi di Operations & Maintenance e di Asset Management.
La controllata Agatos Energia Srl è l'EPC contractor del gruppo ed è specializzata nella progettazione, realizzazione e fornitura chiavi in mano di impianti fotovoltaici, a biometano e di efficientamento energetico.