Borsa italiana in rosso nella prima seduta della settimana

17/07/2023 18:05

Borsa italiana in rosso nella prima seduta della settimana

Prima seduta della settimana incerta per la Borsa italiana, archiviata con un risultato inferiore alla parità. Il FTSE Mib ha chiuso in calo dello 0,19%, FTSE Italia All-Share -0,29%, FTSE Italia Mid Cap -1,34% e FTSE Italia STAR -0,75%. Leggera prevalenza di titoli con il segno negativo tra quelli del FTSE Mib, ma l'ordine di grandezza delle percentuali dei rialzi è inferiori rispetto a quello dei ribassi.

Seduta negativa per i titoli del comparto del lusso dopo che il gruppo svizzero Richemont ha comunicato che nel primo trimestre 2023 (chiuso lo scorso 30 giugno) le vendite sono salite del 14% annuo (19% la crescita a valute costanti), a 5,32 miliardi di euro, sotto però ai 5,43 miliardi del consensus di FactSet.

Moncler ha chiuso in calo del 2,91%, Brunello Cucinelli del 4,17%. In rosso anche gli Industriali mentre si sono ben comportati i titoli del comparto bancario.

Unicredit ha chiuso in progresso dell'1% circa dopo che Barclays ha incrementato il target da 27,00 a 29,50 euro. Secondo Bloomberg, UniCredit starebbe preparando un ulteriore piano di riduzione dei costi per 500 milioni di euro in risposta all'impatto dell'inflazione superiore alle attese.

Rialzo attorno ai 2 punti percentuali per Banco BPM, dopo che venerdì a mercato chiuso la banca ha annunciato la sottoscrizione dell'accordo con Gruppo BCC Iccrea e FSI "per la costituzione di una partnership strategica finalizzata allo sviluppo di una nuova realtà italiana e indipendente nel settore dei pagamenti digitali".

Deboli anche le altre principali borse europee, il Dax segna -0,7%, l'Eurostoxx 50 -1,0%, CAC 40 -1,12%, FTSE 100 -0,38%.

Dopo due ore circa di scambi gli indici americani sono in rialzo. S&P 500 +0,3%, Nasdaq Comp +0,7%, Dow Jones +0,2%.

Stabile l'euro contro dollaro dopo il perentorio rialzo di settimana scorsa, con il cambio che attualmente quota 1,1235 sui massimi da un anno e mezzo circa. Stabile anche il BTP decennale, il cui rendimento si è attestato oggi al 4,16%, mentre lo Spread sul Bund è sceso a 168 punti base dai precedenti 170.

In flessione il prezzo del greggio con il contratto sul Brent scadenza settembre 23 che quota 78,70 $/barile (-1,1%) mentre il WTI si porta a 74,28 $/Barile.

Lieve flessione per il prezzo dell'Oro che si riporta a 1958,0 dollari, mentre prosegue il calo del prezzo del Gas Naturale. Il Dutch TTF Natural Gas Future agosto 23) quota infatti 25,5 euro/MW (-1,6%).

AC - www.ftaonline.com

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