Borsa Usa: Goldman Sachs frena il Dow Jones, Tesla sostiene il Nasdaq

La Borsa di New York ha chiuso la seduta dopo il lungo week end (lunedì Wall Street è rimasta chiusa per il Martin Luther King Day) in ribasso. Il Dow Jones, penalizzato da Goldman Sachs ha perso l'1,14% mentre il Nasdaq Composite, sostenuto da Tesla, ha guadagnato lo 0,14%. Sotto la parità l'S&P 500 (-0,20%).
Tra i titoli in evidenza Morgan Stanley +5,84%.
Il gruppo bancario ha annunciato una trimestrale superiore alle attese. Nel quarto trimestre l'utile per azione adjusted si è attestato a 1,31 dollari contro gli 1,19 dollari del consensus.
Goldman Sachs -6,45%. La banca d'affari ha chiuso l'esercizio 2022 con un utile netto attribuibile agli azionisti a 10,764 miliardi di dollari, in calo del 49% rispetto al 2021.

Nel quarto trimestre i profitti sono crollati del 69% a 1,185 miliardi di dollari (3,32 dollari per azione). Gli analisti avevano previsto un Eps a 5,48 dollari.
Tesla +7,43%. La riduzione dei prezzi sui principali modelli a listino sta spingendo le vendite in Cina del produttore di auto elettriche.

Sul fronte macroeconomico l'indice Empire State Manufacturing, secondo quanto comunicato dalla Federal Reserve Bank of New York, in gennaio è crollato a -32,9 punti da -11,2 punti di dicembre (4,5 punti in positivo in novembre), contro -7,0 punti del consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal.

L'indice, che misura l'attività economica nella regione di New York (attraverso un sondaggio condotto tra circa 200 aziende manifatturiere), si conferma in negativo per il secondo mese consecutivo.