Crollo al Nasdaq per Amd. Guidance secondo trimestre debole

Advanced Micro Devices (Amd) ha sfiorato un crollo del 7% in after market (la seduta di martedì al Nasdaq si era invece chiusa in rialzo dello 0,25%), dopo che il produttore di chip di Sunnyvale ha comunicato risultati per il primo trimestre migliori rispetto alle attese, per quanto condizionati in negativo dalla brusca frenata nelle consegne di pc, ma ha fornito una guidance debole.
Nei tre mesi Amd ha registrato perdite nette per 139 milioni di dollari, pari a 9 centesimi per azione, contro l'utile di 786 milioni, e 56 centesimi, di un anno prima. Su base rettificata l'eps si è attestato a 60 centesimi, contro i 56 centesimi del consensus di Refinitiv. Le vendite sono calate del 9% annuo a 5,35 miliardi di dollari, contro i 5,30 miliardi attesi.

Per il secondo trimestre Amd si attende vendite intorno a 5,30 miliardi di dollari, contro i 5,48 miliardi del consensus.