Equita Sim conferma "buy" su Exor dopo acquisizione quota in Royal Philips

Equita Sim, una società di ricerca e consulenza finanziaria, ha confermato il rating "buy" e il target price di 102 euro su Exor, nonostante una leggera diminuzione del valore delle azioni a Amsterdam (-0,52% a 81 euro). Questa decisione è stata presa in seguito all'acquisizione da parte di Exor di una partecipazione del 15% in Royal Philips, un'azienda olandese attiva nel settore delle tecnologie mediche con una capitalizzazione di mercato di circa 17 miliardi di euro.

Gli analisti di Equita Sim notano che questa partecipazione in Philips, al prezzo attuale di mercato, ammonta a circa 2,6 miliardi di euro e rappresenta circa l'8% del Net Asset Value (NAV) di Exor.

L'operazione comporterà un passaggio da un'eccedenza di cassa netta di Exor di 1,3 miliardi di euro a un debito di circa 1,3 miliardi di euro.

L'investimento di Exor in Philips è stato realizzato attraverso l'acquisto di azioni sul mercato e un accordo con un importante istituto finanziario.
Royal Philips è una società leader nella tecnologia medica, con un fatturato di 17,8 miliardi di euro nel 2022 e 71.500 dipendenti. L'azienda, con sede nei Paesi Bassi, è specializzata in diagnostica per immagini, ultrasuoni, terapie guidate dalle immagini, monitoraggio e informatica aziendale, nonché salute personale.

I principali azionisti di Philips sono Blackrock e Artisan, con ciascuno il 5% delle azioni.

L'investimento di Exor sostiene la strategia di Philips e il suo potenziale di creazione di valore. L'accordo tra Exor e Philips prevede che Exor diventi un investitore di minoranza a lungo termine e abbia il diritto di proporre un membro per il Consiglio di Sorveglianza di Philips.
Inoltre, nel tempo, Exor potrebbe aumentare la sua partecipazione fino a un massimo del 20% del capitale azionario ordinario di Philips.