Gas Plus debole nonostante balzo risultati operativi 2022

Gas Plus (-1,2% a 2,53 euro) inverte la rotta e scivola in territorio negativo dopo un avvio incoraggiante in scia a risultati operativi 2022 in fortissima crescita grazie "all'aumento della produzione di gas e alla dinamica dei prezzi degli idrocarburi". i ricavi hanno raggiunto i 235,4 milioni di euro, +177% rispetto agli 84,8 del 2021.
EBITDA quadruplicato a 76,1 milioni (17,9 nel 2021).

Il risultato netto (+3,4 milioni contro i +3,1 del 2021) è stato pesantemente penalizzato dai contributi straordinari decisi dai governi di Italia e Romania: il tax rate ha raggiunto infatti il 94% (sarebbe stato del 25% senza questi contributi).

Risultato netto adjusted è stato pari a +32,4 milioni (-3,3 milioni nel 2021).

Il management ritiene "del tutto sproporzionati" i contributi e auspica che "Almeno nel nostro Paese [...] il Governo riveda tali normative entro il termine di fine giugno, epoca della nostra assemblea degli azionisti per l'approvazione del Bilancio 2022".

L'analisi del grafico di Gas Plus mette in evidenza il movimento correttivo in essere da inizio novembre e il recente superamento di una resistenza dinamica, operazione che se corroborata da una vittoria sull'ostacolo a 2,62 euro permetterebbe al titolo di tornare sui 2,95.

Si tratta di un riferimento determinante nel medio termine: oltre lo stesso le quotazioni potrebbero puntare verso i 4,34 toccati ad agosto. Sotto 2,42 rischio di approfondimenti sui 2,25 almeno, con appoggio successivo sul minimo del 20 marzo a 2,05.