Imvest, società operante nel settore immobiliare attraverso 3 linee di business (acquisizione e gestione di asset immobiliari, attività di affitti brevi e offerta di servizi di brokerage e agency immobiliare), quotata al mercato Euronext Growth Milan (EGM) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., facendo seguito a quanto comunicato in sede di pubblicazione dell'informativa intermedia di bilancio al 30 giugno 2022 (cfr comunicato stampa del 29 settembre 2022 - documentazione disponibile all'indirizzo https://www.imvest.it/press/ https://www.imvest.it/financials/) con particolare riguardo agli immobili di proprietà della partecipata al 100% MC Real Estate S.r.l.
(di seguito, la "Controllata"), rende nota la sottoscrizione in data 30 dicembre 2022 da parte di quest'ultima di un accordo vincolante che prevede, tra l'altro, l'acquisto da parte della Società APTUS SOCIETA' SEMPLICE (l' "Acquirente") degli immobili di proprietà della Controllata, costituenti tre appartamenti siti in Roma, Via Giulia n.
177, alle condizioni e con le modalità di seguito indicate (l'"Accordo").
In particolare, l'Acquirente, previo intervenuto acquisto del credito ipotecario erogato da primario istituto bancario Italiano, gravante sulle predette unità immobiliari per l'importo residuo pari a euro 2.030.577,71 (duemilionitrentamila cinquecentosettantasette virgola settantuno), e vantato a valere sul mutuo fondiario concesso in favore del debitore originario Fi.Mar S.p.A.
(il "Credito Ipotecario"), è intervenuto nella relativa procedura esecutiva in essere dinanzi al Tribunale di Roma per estromissione del menzionato istituto bancario (già, peraltro, accettata dal competente Tribunale).
Lo stesso Acquirente, previa intervenuta rinuncia agli atti esecutivi da parte della Controllata, si è impegnata ad acquistare gli immobili de quo al corrispettivo complessivo di euro 2.160.000,00 (due milioni centosessantamila virgola zero zero) da corrispondersi, quanto ad euro 2.030.577,71 (duemilionitrentamila cinquecentosettantasette virgola settantuno) mediante cessione pro soluto in favore della Controllata del Credito Ipotecario con estinzione della relativa ipoteca in deroga all'art.
1263 C.C e, quanto ai restanti euro 129.422,29 (centoventinovemila quattrocentoventidue virgola ventinove), mediante bonifico bancario e/o assegni circolari non trasferibili. Si specifica che il debitore originario Fi.Mar S.p.A. non risulta essere liberato dai relativi obblighi di pagamento.
L'Accordo è sospensivamente condizionato all'emissione da parte del Giudice competente del provvedimento di estinzione della procedura esecutiva avente ad oggetto le predette unità immobiliari.
Si precisa, altresì, che, ai sensi dell'art. 61, comma IV, del d.lgs. n. 42/2044, l'Accordo è, altresì, sottoposto alla condizione sospensiva legale del mancato esercizio della prelazione sulle unità immobiliari predette da parte del "Ministero per i Beni e le Attività Culturali o degli Enti Pubblici Territoriali" interessato nel termine di 60 giorni dalla data di ricezione della denuncia, che la parte alienante è obbligata ad effettuare, ai sensi dell'art.
59 del citato d.lgs, al Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Roma, entro 30 giorni dalla data di acquisto, che nel caso di specie decorreranno per esplicita previsione contrattuale dalla data di avveramento della condizione sospensiva, ovvero dalla data di avvenuta estinzione della Procedura Esecutiva.
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L'Acquirente non è parte correlata dell'Emittente ai sensi delle disposizioni di cui alla delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 applicabili per espresso richiamo di cui all'art. 13 del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan.
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