Il Consiglio di Amministrazione di Integrated System Credit Consulting Fintech ("ISCC Fintech"), società attiva in Italia nel settore dell'acquisto di portafogli c.dd. granulari di crediti non performing loan (altrimenti detti crediti NPL) da parte di istituzioni finanziarie, special purpose vehicles e società finanziarie ex art.
106 T.U.B. e nell'attività di gestione e recupero degli stessi (attività di c.d. "Credit Management"), presieduto dal Dottor Nunzio Chiolo, ha approvato in data 14 marzo 2023 il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato relativi all'esercizio 2022.
Il Bilancio di Esercizio 2022 sarà sottoposto per l'approvazione all'Assemblea degli Azionisti convocata per il 18 aprile 2023, in unica convocazione.
"Il Bilancio dell'Esercizio 2022 si chiude con un risultato che ci soddisfa pienamente, per il percorso intrapreso sino ad oggi e per il modello di business implementato che ci ha oltretutto permesso di sviluppare un servizio innovativo rivolto alle istituzioni finanziarie per la creazione di valore nel rispetto dei postulati ESG" commenta l'Amministratore Delegato Gianluca De Carlo.
Risultati economico-finanziari consolidati del Gruppo ISCC al 31 dicembre 2022
Il Gruppo ha chiuso l'esercizio 2022 realizzando ricavi per Euro 4.841.736 (rispetto ad Euro 1.494.241 dell'esercizio 2021) con un risultato operativo lordo (EBITDA) positivo pari a Euro 951.840 (rispetto al risultato positivo di Euro 1.524 dell'esercizio 2021) e una perdita dell'esercizio pari a Euro 33.386 (rispetto alla perdita di Euro 340.336 dell'esercizio 2021) al netto degli ammortamenti dei costi capitalizzati dalla Capogruppo relativi al processo di quotazione (Euro 295.234) e relativi all'investimento nel sistema gestionale ISCC WEB (Euro 533.750), nonché dell'accantonamento di Euro 74.804 per la svalutazione prudenziale dei crediti in portafoglio.
Sul risultato consolidato dell'esercizio 2022 ha in particolare pesato l'incremento dei costi di struttura della controllata LAWYERS S.t.A. S.r.l. ("LAWYERS") a fronte delle azioni di potenziamento effettuate a partire dal mese di settembre 2022 per l'efficiente gestione della crescita del portafoglio di crediti NPL affidato per il recupero giudiziale, con il conseguente sfasamento rispetto al flusso di ricavi che tali azioni consentiranno di ottenere nei prossimi periodi.
I Ricavi traggono origine dalla lavorazione e valorizzazione dei portafogli di crediti NPL, derivanti (i) dall'attività di recupero stragiudiziale (in prevalenza da Phone Collection) e giudiziale (tramite la LAWYERS), con ricavi da incassi da piani di rientro, recupero spese e transazioni pari a Euro 1.499.129 (Euro 1.028.939 nel 2021) e (ii) dall'attività di rivendita dei portafogli per Euro 2.913.773 (Euro 310.489 nel 2021).
Si evidenzia che i ricavi dell'esercizio 2022 includono l'effetto economico complessivamente pari a Euro 392.500 dei contributi (ricevuti dalla Capogruppo a fronte dei costi di quotazione, dell'incremento patrimoniale e degli investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese), ma solo ancora in minima parte (Euro 388.152) degli incassi derivanti dall'attività di recupero giudiziale.
Ciò in quanto le azioni legali compiute ed in corso di completamento daranno il loro effetto nei prossimi periodi, come peraltro chiaramente mostrato dalla stratificazione del saldo dei crediti NPL al 31 dicembre 2022 in termini dello stato di avanzamento delle azioni di recupero poste in essere e della loro significativa evoluzione rispetto allo scorso anno, per effetto delle strategie di valorizzazione del portafoglio NPL adottate dalla Capogruppo e rese possibile grazie al proprio modello di business.
L'incremento dei ricavi rispetto allo scorso esercizio è assolutamente significativo (pari a Euro 3.347.495), con la crescita del 30% circa dei proventi derivanti dalla gestione degli incassi dei crediti (Euro 1.310.311 rispetto a Euro 1.008.685 nel 2021) per effetto del progressivo sviluppo delle azioni di recupero che lo scorso anno erano ancora in uno stadio iniziale e delle strategie di valorizzazione dei portafogli di crediti NPL rese possibile grazie all'innovativo ed efficiente modello di business che hanno consentito, come già indicato, di realizzare ricavi da rivendita pari a Euro 2.913.773 (Euro 310.489 nel 2021).
Si evidenzia a tal riguardo che i proventi dell'attività di rivendita includono l'effetto della cessione pro soluto di un portafoglio di crediti NPL che la Capogruppo ha effettuato nel mese di dicembre 2022 nell'ambito di un'operazione di cartolarizzazione.
La Capogruppo, oltre alla citata crescita del 30% circa dei proventi derivanti dalla gestione degli incassi dei crediti, grazie ai propri modelli e sistemi di analisi e di valorizzazione dei portafogli di crediti NPL ha saputo difatti estrarre dalla progressiva lavorazione di oltre n.
50.000 posizioni n. 4.000 posizioni, per un GBV di circa 40 milioni di Euro, caratterizzate da una piena solvibilità e aventi dunque le caratteristiche idonee per il loro positivo recupero giudiziale tramite assegnazione in gestione alla controllata LAWYERS, consentendo così di realizzare progressivamente un flusso di ricavi stabile.
Ciò ha consentito il perfezionamento già nel mese di dicembre 2022 della cessione pro soluto di un primo portafoglio di crediti NPL con un GBV di circa 10 milioni di Euro per un corrispettivo di Euro 3.000.000 incassato entro l'esercizio e con un impatto economico di Euro 2.913.696, nel rispetto di quanto previsto in merito alla cd.
derecognition dei crediti dai principi contabili nazionali (OIC n. 15) e internazionali (IFRS 9).
La cessione alla società veicolo (SPV) allo scopo costituita (effettuata ai sensi degli artt. 1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e dell'art. 58 del Testo Unico Bancario) è avvenuta nell'ambito di un'operazione di cartolarizzazione strutturata con l'emissione di un'unica tranche di note ABS (con rating e quotate presso la Borsa di Vienna) sottoscritte da banche e primari investitori.
Alla ISCC Fintech sono state inoltre delegate, in qualità di Special Servicer, talune attività di gestione, amministrazione, recupero e riscossione del portafoglio ceduto. Per maggiori dettagli ed approfondimenti in merito si rimanda al paragrafo di commento dei fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio.
I Costi della produzione sono pari a Euro 4.816.647 Euro (1.888.736 Euro al 31/12/2021) e includono i costi diretti per la lavorazione ed il recupero stragiudiziale e giudiziale dei crediti, i costi di struttura, il costo del personale, gli ammortamenti e accantonamenti. Si osserva rispetto allo scorso anno una crescita di Euro 2.927.911 (per incremento pari a Euro 2.397.179 dei costi diretti e di struttura e pari a Euro 530.732 degli ammortamenti e delle svalutazioni) principalmente per effetto del maggior costo del lavoro di dipendenti, collaboratori e amministratori, inoltre per le maggiori spese di valorizzazione del portafoglio, di consulenza e legali per il recupero dei crediti, nonché infine per l'ammortamento dei costi capitalizzati relativi al processo di quotazione della Capogruppo (Euro 295.234), al sistema gestionale ISCC WEB (Euro 533.750) e per l'accantonamento di Euro 74.804 per la svalutazione prudenziale dei crediti in portafoglio e per il costo di Euro 326.162 dell'IVA non recuperabile.
Il Patrimonio netto al 31 dicembre 2022, dopo la rilevazione del risultato dell'esercizio e le variazioni intervenute nelle riserve, ammonta a Euro 14.415.385 (di cui Euro 14.371.014 di pertinenza del Gruppo e Euro 44.371 di pertinenza dei Terzi) a fronte di un patrimonio netto rilevato alla fine dello scorso esercizio di Euro 14.448.204 La variazione rispetto allo scorso anno deriva sostanzialmente dall'effetto patrimoniale della perdita dell'esercizio di Euro 33.386, oltre che dall'incremento di capitale e riserve di Euro 566 conseguente all'esercizio dei warrant conclusosi nel mese di dicembre 2022.
Con riferimento all'Attivo immobilizzato si segnalano gli investimenti della Capogruppo in attività immateriali relativi ai costi del processo di quotazione di Euro 1.410.984 (oltre IVA per Euro 70.034 e al lordo del fondo ammortamento pari Euro 577.431) e all'acquisto dalla controllante Conafi in data 13/12/2021 per Euro 3.500.000 della piattaforma informatica, gestionale e tecnologica ISCC WEB, sviluppata e appositamente reingegnerizzata per gestire l'intero processo di valorizzazione e recupero del credito (oltre IVA per Euro 770.000 al lordo del fondo ammortamento pari a Euro 533.750).
Con riferimento all'Attivo circolante si evidenzia il saldo dei crediti NPL iscritto a fine esercizio ad un valore pari a Euro 7.437.067 (Euro 1.459.417 nel 2021) a fronte di un valore nominale dei crediti (GBV) di Euro 798.430.772 (Euro 167.327.716 nel 2021).
La Capogruppo nell'esercizio 2022 ha effettuato acquisti di portafogli di crediti NPL unsecured, riconducibili al mercato secondario e derivanti prevalentemente da contratti di origine bancaria e di credito al consumo, per un corrispettivo complessivamente pari a Euro 6.235.540 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 644.555.483 (sei portafogli con complessive n.
74.016 posizioni).
Si evidenzia inoltre che gli incassi realizzati nell'esercizio 2022 complessivamente pari a Euro 4.432.057 (Euro 1.682.188 lo scorso anno) hanno determinato, per la parte eccedente il prezzo pagato per il credito NPL, ricavi pari a Euro 4.224.084 (Euro 1.319.174 lo scorso anno) di cui Euro 1.310.311 per incassi da piani di rientro e transazioni e Euro 2.913.773 derivanti dall'attività di rivendita, come indicato ai paragrafi precedenti.
Si segnala infine che la Posizione Finanziaria Netta al 31.12.2022 risulta positiva e pari a Euro 4.288.695 (positiva pari a Euro 12.032.247 al 31.12.2021) ed include le disponibilità liquide di Euro 5.638.695 (Euro 13.382.247 nel 2021).
Fatti di rilievo dell'esercizio 2022
Modello operativo e organizzativo Nell'esercizio 2022 la Capogruppo ha ulteriormente investito nel potenziamento del suo modello operativo ed organizzativo, con particolare riguardo:
* all'attività di Phone Collection (che impiega circa 20 collaboratori), anche tramite l'impiego diretto nelle attività di recupero delle competenze commerciali della controllante Conafi, con l'obiettivo di perseguire un modello innovativo di recupero telefonico nel settore;
* all'attività di Home Collection, mediante l'ausilio di un consulente esterno con esperienza ventennale nel settore dell'esazione domiciliare, e con accordi presi con 8 strutture e singoli professionisti per un totale di circa 130 risorse umane dedicate;
* all'attività di recupero giudiziale per il tramite della società controllata LAWYERS, che ha notevolmente sviluppato la propria rete, che conta circa 200 avvocati convenzionati e specializzati nelle attività di recupero crediti.
La Capogruppo ha quindi potuto proseguire e sviluppare le sue attività di acquisto di portafogli di crediti NPL, nonché quelle finalizzate alla loro valorizzazione ed all'effettuazione (secondo un modello di business integrato e tecnologicamente assistito dalla piattaforma informatica e gestionale ISCC WEB) delle attività di recupero stragiudiziali (Phone e Home Collection) e giudiziale.
La Capogruppo ha così messo ulteriormente in evidenza le sue caratteristiche peculiari che la contraddistinguono sul mercato e le danno un rilevante vantaggio competitivo:
* capacità di valutare i portafogli di crediti NPL da acquisire;
* conoscenza dei debitori che appartengono alla medesima tipologia di clientela (cosiddetti "bad customer") con la quale il personale e i collaboratori della Capogruppo trasferiti dal gruppo Conafi interagiscono da oltre trent'anni;
* modello operativo completo e strutturato che poggia i propri valori distintivi sulla piattaforma tecnologica ISCC WEB, integrata, completa e sviluppata internamente.
Rapporto contrattuale con la LAWYERS
In data 31/03/2022 è stata approvata la revisione della documentazione contrattuale tra la ISCC Fintech e la controllata LAWYERS riguardante la convenzione quadro per l'attività di recupero crediti stipulata lo scorso anno, con la quale è stato conferito alla LAWYERS l'incarico professionale di gestire l'attività giudiziale volta al recupero delle posizioni creditorie della Capogruppo o affidatele da società terze.
L'operazione ha consentito alla Capogruppo, attraverso la rimodulazione dei corrispettivi pattuiti, di poter beneficiare di una riduzione dei costi connessi ai servizi prestati dalla controllata LAWYERS, aumentando al contempo il numero delle posizioni affidate in gestione.
Portafogli di crediti NPL
Con riferimento ai portafogli NPL, la Capogruppo nell'esercizio 2022 ha effettuato acquisti di portafogli di crediti NPL unsecured, riconducibili al mercato secondario e derivanti prevalentemente da contratti di origine bancaria e di credito al consumo, per un corrispettivo complessivamente pari a Euro 6.235.540 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 644.555.483 (sei portafogli con complessive n.
74.016 posizioni).
In particolare:
- in data 17/01/2022 è stato acquistato un portafoglio composto da n. 54.099 posizioni ad un prezzo pari a Euro 4.550.000 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 483.257.313;
- in data 13/07/2022 è stato acquistato un portafoglio composto da n.
1.477 posizioni ad un prezzo pari a Euro 75.000 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 9.758.610;
- in data 25/07/2022 è stato acquistato un portafoglio composto da n. 236 posizioni ad un prezzo pari a Euro 85.000 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 3.617.674;
- in data 27/09/2022 è stato acquistato un portafoglio composto da n.
1.412 posizioni ad un prezzo pari a Euro 256.000 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 12.365.842;
- in data 28/09/2022 è stato acquistato un portafoglio composto da n. 12.082 posizioni ad un prezzo pari a Euro 750.000 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 100.920.020;
- in data 21/11/2022 è stato acquistato un portafoglio composto da n.
4.710 posizioni ad un prezzo pari a Euro 519.540 a fronte di un valore nominale (GBV) di Euro 34.636.024.
Governance e operazioni sul capitale
In data 02/05/2022, l'Assemblea dei Soci della Capogruppo ha approvato il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2021, deliberando altresì di riportare a nuovo la perdita di Euro 306.328.
Si segnala inoltre che, in data 19/05/2022, il Consiglio d'amministrazione della Capogruppo ha determinato la data stacco della seconda tranche dei "Warrant ISCC Fintech S.p.A. 2021-2024" nel 30 maggio 2022, con assegnazione gratuita a tutti gli azionisti di massimi n. 3.225.000 warrant secondo il rapporto di n.
1 warrant ogni n. 4 azioni ordinarie.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di esercitare la delega di aumento di capitale allo stesso attribuita dall'Assemblea dei soci del 18 novembre 2021 ai sensi dell'art. 2443 cod. civ. con emissione di massime n. 4.825.000 azioni ordinarie di compendio a servizio dell'eventuale esercizio dei Warrant in conformità al Regolamento.
Si ricorda al riguardo che l'Assemblea dei soci della Capogruppo del 18 novembre 2021 aveva deliberato l'emissione di massimi n. 4.825.000 warrant, denominati "Warrant ISCC Fintech S.p.A. 2021- 2024", da assegnare gratuitamente, nel rapporto di n. 1 warrant ogni n. 2 azioni ordinarie (per massimi n.
1.600.000 warrant), a tutti coloro che abbiano sottoscritto le azioni ordinarie nell'ambito del collocamento o che le abbiano acquistate nell'ambito dell'esercizio dell'opzione di over allotment e nel rapporto di n. 1 warrant ogni n. 4 azioni ordinarie (per massimi n. 3.225.000 warrant) a tutti coloro che detengano azioni ordinarie ad una data di stacco da individuarsi successivamente nei termini ed alle condizioni disciplinate dal regolamento dei warrant.
In data 30 dicembre 2022 si è concluso il Primo periodo di esercizio dei warrant (dal 1° dicembre 2022 al 30 dicembre 2022), nel corso del quale sono stati esercitati n. 87 warrant e conseguentemente sottoscritte, al prezzo di Euro 6,50 per azione (nel rapporto di n. 1 azione per ogni n.
1 warrant esercitato), n. 87 azioni ISCC Fintech S.p.A. di nuova emissione, prive dell'indicazione di valore nominale, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie della Società, per un controvalore complessivo pari ad Euro 566.
Risultano conseguentemente in circolazione n.
4.824.902 warrant che potranno essere esercitati nel corso del Secondo periodo di esercizio (dal 1° dicembre 2023 al 29 dicembre 2023 compresi) e nel corso del Terzo periodo di esercizio (dal 2 dicembre 2024 al 30 dicembre 2024 compresi) come previsto dal Regolamento "Warrant ISCC Fintech S.p.A.
2021-2024" disponibile sul sito internet della Capogruppo.
Contributi e agevolazioni
In data 09/05/2022, la Capogruppo ha ricevuto dal Ministero dello Sviluppo Economico la comunicazione dell'avvenuta concessione del Credito di Imposta, ex art. 1, commi da 89 a 92, della Legge 27 dicembre 2017 n.
205 (cd. Credito di Imposta IPO), per un ammontare di Euro 500.000, secondo le modalità di cui all'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 23 aprile 2018.
Si evidenzia infine che nel 2022 la Capogruppo ha inoltre ottenuto (i) l'agevolazione ACE (cd. Aiuto alla Crescita Economica - art.
1, co. 287, Legge 160/2019) di Euro 180.000 determinata sull'incremento di capitale del 2021 e (ii) il beneficio del credito d'imposta di Euro 100.000 a fronte dell'investimento nel sistema gestionale ISCC WEB (previsto nell'ambito della cd. Transizione 4.0 per investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese – art.
1, commi 189 e 190, Legge 27 dicembre 2019, n. 160, e art. 1, commi da 1051 a 1063, Legge 30 dicembre 2020, n. 178).
Gestione del credito e valorizzazione dei portafogli NPL
Nell'esercizio 2022, la Capogruppo, oltre ad aver incrementato del 30% circa i proventi derivanti dalla gestione degli incassi dei crediti per effetto del progressivo sviluppo delle azioni di recupero (che lo scorso anno erano ancora in uno stadio iniziale), grazie ai propri modelli e sistemi di analisi e di valorizzazione dei portafogli di crediti NPL, ha saputo estrarre dalla progressiva lavorazione di oltre n.
50.000 posizioni n. 4.000 posizioni, per un GBV di circa 40 milioni di Euro, caratterizzate da una piena solvibilità e aventi dunque le caratteristiche idonee per il loro positivo recupero giudiziale tramite assegnazione in gestione alla controllata LAWYERS, consentendo così di realizzare progressivamente un flusso di ricavi stabile.
Ciò ha consentito il perfezionamento già nel mese di dicembre 2022 della cessione pro soluto di un primo portafoglio di crediti NPL con un GBV di circa 10 milioni di Euro per un corrispettivo di Euro 3.000.000 incassato entro l'esercizio e con un impatto economico di Euro 2.913.696. La cessione alla società veicolo (SPV) allo scopo costituita (effettuata ai sensi degli artt.
1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e dell'art. 58 del Testo Unico Bancario) è avvenuta nell'ambito di un'operazione di cartolarizzazione strutturata con l'emissione di un'unica tranche di note ABS (con rating e quotate presso la Borsa di Vienna) sottoscritte da banche e primari investitori.
Alla ISCC Fintech sono state inoltre delegate, in qualità di Special Servicer, talune attività di gestione, amministrazione, recupero e riscossione del portafoglio ceduto. Si precisa che le analisi condotte sia dal punto di vista dell'architettura contrattuale della cartolarizzazione che dal punto di vista quantitativo con riferimento ai flussi previsti dal business plan hanno positivamente confermato il rispetto ed il soddisfacimento dei requisiti previsti dai principi contabili nazionali (OIC n.
15 - Crediti) e internazionali (IFRS 9 Strumenti finanziari) per la cd. derecognition con eliminazione dal bilancio della ISCC Fintech dei crediti ceduti, in quanto sono stati sostanzialmente trasferiti al cessionario tutti i relativi rischi e i benefici.
Fatti di rilievo successivi alla chiusura del periodo
Si segnala che, in data 23 gennaio 2023, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha conferito l'incarico di Chief Financial Officer al Dott.
Marco Gerardo, già consulente finanziario della Società. Si evidenzia altresì la conclusione nei primi mesi dell'esercizio 2023 dei lavori e degli approfondimenti che hanno consentito alla Capogruppo la messa a punto del servizio "Valore e Valori".
Evoluzione prevedibile della gestione
La Capogruppo intende proseguire nell'anno 2023 le attività di acquisto di portafogli di crediti NPL nonché quelle finalizzate alla loro gestione e valorizzazione, forte di un modello di business completo e strutturato che, come già indicato, la contraddistingue e le assegna un rilevante vantaggio competitivo in termini di capacità di valutazione, conoscenza del debitore, efficienza ed integrazione di processo, grazie alla piattaforma informatica e gestionale.
L'operazione di quotazione, con la conseguente patrimonializzazione della Capogruppo e contestuale raccolta di risorse finanziarie, oltre a fornire una solida base di sviluppo dell'attività ha posto le condizioni essenziali per arricchire e potenziare la gamma di servizi offerti per la gestione del credito e dei prodotti strutturabili e confezionabili.
Il costante impegno nello sviluppo del rapporto con la controllata LAWYERS consentirà gradi crescenti di efficacia ed efficienza sia nei processi di analisi che nelle fasi del recupero del credito.
Matureranno progressivamente gli effetti delle azioni poste in essere per la valorizzazione del portafoglio di crediti NPL, sia in relazione alle attività di recupero stragiudiziale sia, in particolare, in relazione allo stato d'avanzamento delle attività di recupero giudiziale.
A tal proposito, come già commentato, l'analisi di stratificazione del saldo dei crediti NPL al 31 dicembre 2022 e della sua evoluzione rispetto allo scorso anno mostra chiaramente lo stato di avanzamento delle azioni di recupero poste in essere ed evidenzia difatti l'effetto delle strategie di valorizzazione del portafoglio NPL adottate dalla Società e rese possibile grazie al proprio modello di business.
Le rilevanti potenzialità espresse dal mercato sono confermate dalla crescita prevista in Italia nei prossimi anni anche in termini dello stock complessivo di NPL e UTP (i crediti cosiddetti "unlikely to pay", cioè ad uno stadio prossimo a quello dei crediti NPL), pari a circa 324 miliardi di Euro e che si stima possa arrivare a 360 miliardi di Euro a fine 2024 (Fonte Npl Market Database di Banca Ifis).
ISCC Fintech si pone certamente quale operatore credibile, serio e specializzato, capace di attrarre l'interesse da parte di soggetti terzi per le attività di servicing dei loro portafogli anche tramite modelli di servizi innovativi e ad alto valore aggiunto nelle strategie di de-risking per gli istituti di credito.
Al contempo, si aprono anche significative possibilità quale soggetto altamente focalizzato sui crediti NPL, capace di valutarli, acquistarli e lavorarli, di agevolare l'investimento nel settore ad investitori professionali ed istituzionali, attratti dai rendimenti ottenibili e confortati dalle garanzie implicitamente fornite dalla capacità che la Capogruppo ha dimostrato di avere con il modello di business implementato e con i risultati raggiunti.
Altre delibere del Consiglio di Amministrazione
Convocazione dell'Assemblea degli Azionisti
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre provveduto a convocare l'Assemblea ordinaria dei Soci per il giorno 18 aprile 2023, in unica convocazione, ai sensi dell'art.
2364 del codice civile e delle previsioni statutarie. L'Assemblea si terrà con le più appropriate modalità di svolgimento per favorire un'adeguata partecipazione degli azionisti.
L'avviso di convocazione verrà messo a disposizione del pubblico, unitamente alla relazione illustrativa sulle materie all'ordine del giorno dell'Assemblea e all'ulteriore documentazione assembleare, nei termini e con le modalità previsti dalla normativa anche regolamentare vigente.
Destinazione del risultato di esercizio Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti:
- di destinare l'importo di Euro 15.801 a Riserva legale;
- di riportare a nuovo la restante parte pari a Euro 247.673 dell'utile risultante dal Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2022.
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