Piazza Affari poco mossa. FTSE Mib +0,1%

29/11/2022 18:04

Seduta archiviata poco sopra la parità quella odierna dalla Borsa Italiana. Il FTSE MIB segna +0,1%, il FTSE Italia All-Share +0,1%, il FTSE Italia Mid Cap -0,04%, il FTSE Italia STAR -0,83%.
Indici azionari americani sotto la parità per qualche decimo di punto percentuale. Il Conference Board ha comunicato nel pomeriggio che l'indice di fiducia dei consumatori USA a novembre è sceso a 100,2 punti dai 102,5 di ottobre, leggermente meglio del consensus fissato a 100,0 punti.
Euro sotto il massimo dal 29 giugno contro dollaro toccato ieri a fine mattinata a 1,0497.

EUR/USD al momento quota 1,035 circa.
BTP e spread in deciso miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,81% (chiusura precedente a 3,93%), lo spread sul Bund 190 bp (193) (dati MTS).
Settore del lusso positivo in scia al possibile allentamento delle misure per il contenimento dei contagi Covid in Cina.
La Cina è un mercato molto importante per i gruppi del comparto. Moncler +1,05%, Brunello Cucinelli +1,41%.
Bene i petroliferi grazie al rimbalzo del greggio dai minimi da dicembre 2021-gennaio 2022 toccati ieri. Eni +1,27%, Tenaris +2,92%, Saipem +4,18%.
Telecom Italia -2,33% debole dopo la nota congiunta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica Alessio Butti in cui si legge che "il Governo intende promuovere un tavolo di lavoro che entro il 31 dicembre possa contribuire alla definizione delle migliori soluzioni di mercato percorribili" per la realizzazione della rete unica.

In sostanza l'opzione della vendita di NetCo (la rete Telecom) a CDP definita nel MoU di marzo per poi procedere alla fusione con Open Fiber è definitivamente tramontata (il termine per l'offerta scadeva domani). Il Sole 24 Ore scrive che il governo intende seguire una strada alternativa (Butti in precedenza ha parlato dell'ipotesi di OPA di CDP su Telecom) e della revisione del coinvolgimento di Open Fiber.
Juventus FC -0,93% tocca i minimi dal 2017, poi riduce le perdite, dopo le dimissioni del cda in vista dell'approvazione del nuovo bilancio 2021-2022 entro l'assemblea convocata per il 27 dicembre prossimo, ad esito dell'esame delle criticità evidenziate da Consob e delle contestazioni della Procura di Torino, nonché dei rilievi sollevati da Deloitte & Touche.

Il cda "proseguirà la propria attività in regime di prorogatio sino all'Assemblea dei soci che è stata convocata per il 18 gennaio 2023". Affidato a Maurizio Scanavino l'incarico di Direttore Generale. Exor -0,1%, holding della famiglia Agnelli che controlla Juventus FC, ha annunciato che indicherà Gianluca Ferrero nel ruolo di Presidente del club.

AC - www.ftaonline.com

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »