Piazza Affari reagisce. FTSE Mib +2,36%

14/03/2023 18:02

Piazza Affari reagisce. FTSE Mib +2,36%

All'indomani di una seduta in forte ribasso per le problematiche causate dal fallimento della banca americana SVB, i mercati azionari hanno reagito con decisione, recuperando parte delle perdite del giorno precedente.
Piazza Affari, che ieri era risultata la peggiore in Europa, oggi è apparsa brillante, performando meglio delle altre piazze azionarie del Vecchio Continente.
Il FTSE Mib ha chiuso a +2,36%, FTSE Italia All-Share +2,32%, FTSE Italia Mid Cap +1,95%, FTSE Italia STAR +2,31%.
Il dato sull'inflazione USA (+6% in linea con le attese) da' un po' di respiro alla Federal Reserve: la banca centrale americana ha la possibilità di essere meno aggressiva sui tassi, prospettiva quanto mai provvidenziale alla luce della turbolenza che sta colpendo il sistema finanziario dopo il fallimento di SVB.

La prospettiva di una progressione più morbida dei tassi di interesse ha favorito il recupero odierno delle borse.
Anche Wall Street, dopo oltre 3 ore di scambi, si muove ampiamente sopra la parità. Euro stabile contro dollaro a 1,0715, mentre il BTP è apparso in netto peggioramento al 4,30% (chiusura precedente a 4,14%) e lo spread sul Bund migliora a 185 bp da 194.
Quasi tutti positivi i titoli del FTSE Mib ad eccezione di Diasorin (-0,28%).
In evidenza il comparto bancario che ieri è stato tra i più colpiti dalle vendite. Unicredit recupera il 4,2% dopo che ieri aveva perso il 9% mentre Intesa Sanpaolo si ferma a +3,35%. Molto bene gli industriali che hanno tratto vantaggio dalla notizia relativa all'inflazione statunitense. Interpump miglior titolo del listino con un +4,35%.
Deciso rialzo anche per Generali (+3,62%) che chiude il 2022 sopra le attese, con premi a 81,5 miliardi di euro (+1,5%, consensus 81,3), risultato operativo a 6,5 miliardi (record storico, +11,2%, consensus 6,2), risultato netto a 2,9 miliardi (+2,3%, consensus 2,8), dividendo proposto 1,16 euro per azione (+8,4%, consensus 1,13).
Tra gli altri da segnalare Sesa +6,06% che rimbalza con decisione all'indomani dell'approvazione dei risultati conseguiti nei primi nove mesi (al 31 gennaio 2023) dell'esercizio 2022-2023.

I ricavi salgono a 2.176,4 milioni di euro (+23,8% a/a), l'EBITDA a 156,0 milioni (+25,2% a/a) con margine al 7,2% (7,1% nello stesso periodo dell'anno scorso). Il risultato netto di competenza del Gruppo adjusted sale a 76,5 milioni (+23,0% a/a).
Molto bene Tod's +7,2% che batte le attese, torna in utile ma non distribuisce il dividendo.
Questo, in estrema sintesi, è ciò che emerge dai risultati 2022 approvati ieri dal cda del gruppo marchigiano. I ricavi si sono attestati a 1,007 miliardi di euro (+13,9% a/a, +10% sul 2019) spinti dal marchio Tod's (+19,1%) e da Europa ex-Italia (+25,6%) e Americhe (+31,4%). Il risultato netto si attesta a +23,1 milioni da -5,9 nel 2021 (consensus 17).

Il cda ha deciso di non proporre la distribuzione del dividendo.

AC - www.ftaonline.com

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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