Wall Street chiude in ordine sparso dopo le minute Fed

22/02/2023 23:05

Wall Street chiude in ordine sparso dopo le minute Fed

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ordine sparso. Il Dow Jones ha perso lo 0,26%, l'S&P 500 lo 0,16% mentre il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,13%.
Secondo quanto emerge dai verbali dell'incontro del Federal Open Market Committee (Fomc) di 31 gennaio-1° febbraio la Federal Reserve (Fed) prevede che il picco dei tassi d'interesse Usa potrà essere raggiunto nel 2023, grazie al rallentamento dell'inflazione.
L'istituto centrale di Washington ha comunque enfatizzato la dipendenza della sua politica monetaria dai dati macroeconomici in arrivo. In occasione del meeting la Fed aveva alzato i tassi di 25 punti base, portandoli in un range compreso tra il 4,50% e il 4,75% e proseguendo quindi nel rallentamento della stretta monetaria iniziato in dicembre con il rialzo di 50 punti base arrivato dopo i quattro incrementi consecutivi di 75 punti decisi in giugno, luglio, settembre e novembre.

Anche se alcuni rappresentanti della Fed avrebbero optato per un altro aumento del costo del denaro di 50 punti base, in molti hanno osservato che un ulteriore rallentamento "avrebbe consentito di valutare meglio i progressi dell'economia verso gli obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi".
In merito al fatto che l'inflazione non abbia ancora dato segnali di un sostenibile raffreddamento i membri del Fomc hanno ribadito che sarà "necessario mantenere una politica restrittiva fino a quando i dati in arrivo non forniranno la certezza che l'inflazione sia su un percorso discendente al 2% sostenuto.

Il che probabilmente richiederà del tempo", si legge ancora nei verbali.
Tra i titoli in evidenza Palo Alto Networks +12,50%. L'azienda californiana specializzata in sicurezza informatica ha comunicato risultati relativi al secondo trimestre del suo esercizio segnati dal ritorno all'utile pe 84,2 milioni di dollari, e 25 centesimi.
Il pari periodo dello scorso esercizio si era invece chiuso con un rosso di 93,5 milioni, e 32 centesimi. Su base rettificata l'eps si è attestato a 1,05 dollari, ampiamente sopra ai 44 centesimi del consensus di FactSet. Nei tre mesi allo scorso 31 gennaio, i ricavi sono rimbalzati del 26% annuo a 1,66 miliardi di dollari, appena sopra gli 1,65 miliardi attesi dagli analisti.

Palo Alto Networks prevede per l'intero anno fiscale un eps compreso tra 3,97 e 4,03 dollari contro i 3,37-3,44 dollari stimati in precedenza.
Intel Corporation -2,26%. Il gruppo dei semiconduttori ha ridotto il dividendo annuale a 0,50 dollari per azione da 1,46 dollari di un anno prima. Il dividendo trimestrale passa da 0,365 dollari a 0,125 dollari per azione.

Alcoa +1,89%. Citigroup ha alzato il rating sul titolo del produttore di alluminio a "buy" da "neutral".
Wingstop +7,70%. La catena di ristoranti a tema aeronautico specializzati in ali di pollo ha chiuso il quarto trimestre con un utile per azione adjusted superiore alle attese (0,60 dollari contro i 41 centesimi del consensus).

Meglio del previsto anche i ricavi, cresciuti del 45,6% a 104,9 milioni di dollari (consensus 101 milioni).

RV - www.ftaonline.com

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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