ACC raccoglie 4,4 miliardi per gigafactory di batterie di auto elettriche in Europa

Automotive Cells Company (Acc) ha raccolto 4,4 miliardi di euro di debito per finanziare la ricerca e lo sviluppo, nonché costruire tre gigafactory in Francia, Germania e Italia per produrre celle agli ioni di litio. Acc è una joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz Group e TotalEnergies (attraverso Saft), incaricata di realizzare queste gigafactory. Le sedi sono a Billy-Berclau Douvrin in Francia (già operativa), in Germania e a Termoli in Italia, dove i lavori sono iniziati un mese fa. Il debito è interamente sottoscritto da Bnp Paribas, Deutsche Bank, Ing e Intesa Sanpaolo, e supportato da Bpifrance, Euler Hermes e Sace. 

Bnp Paribas ha agito come consulente finanziario esclusivo di Acc. Questo investimento riveste un’importanza strategica per Acc, secondo il CEO, Carlos Tavares, poiché «ci permetterà di soddisfare l'aumentata richiesta di batterie ad alte prestazioni e sostenibili per auto elettriche. Inoltre porterà significativi benefici economici e sociali per la regione Molise e per l'Italia in generale, con investimenti che superano i 2 miliardi di euro e fornendo almeno 1.800 posti di lavoro entro il 2030». Stellantis, Mercedes-Benz e Saft (sussidiaria di TotalEnergies) hanno rinnovato il loro impegno a collaborare con Acc, supportando l'aumento di capitale per garantirne il successo. 

Alla fine di marzo del 2024, Stellantis avrà il 45% delle azioni di Acc, Mercedes-Benz il 30% e Saft il 25%. Stellantis e Mercedes-Benz si impegnano come azionisti principali e acquirenti dei moduli batteria di Acc, aumentando gradualmente la loro partecipazione. Saft continuerà a collaborare con ACC come socio a lungo termine, portando una competenza tecnologica. Yann Vincent, CEO di Acc, ha commentato: «La transizione verso la mobilità elettrica è ancora in corso. Per rispondere a questa sfida, i nostri clienti devono poter contare su società europee solide e affidabili come ACC, in grado di fornire un grande volume di batterie competitive con una bassa impronta di CO2. Il sostegno della comunità finanziaria è un segnale chiaro della fiducia nel progetto di Acc». Alla fine ha aggiunto: «Stabiliremo le nostre necessità man mano che sigleremo ulteriori contratti. Procediamo con determinazione verso il futuro, per rafforzare le nostre capacità produttive».

(Redazione)