Assegno Unico giugno 2025, date di pagamento INPS: quando arriva e cosa fare per avere gli arretrati

Benna Cicala Benna Cicala - 04/06/2025 07:30

Assegno Unico giugno 2025, date di pagamento INPS: quando arriva e cosa fare per avere gli arretrati

Assegno Unico giugno 2025 pronto per entrare nelle tasche delle famiglie italiane. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha definito il calendario dei pagamenti per il mese di giugno, fornendo indicazioni precise su quando saranno erogati gli importi mensili relativi all'AUU per i figli a carico. Le famiglie che già beneficiano della misura senza modifiche recenti alla situazione ISEE o al nucleo familiare riceveranno l’importo spettante nella prima parte del mese. Ma i pagamenti proseguiranno, poi, fino alla fine del mese.

Come indicato nel messaggio Inps n. 633 del 19 febbraio 2025, oltre all’accredito standard, verranno versati anche gli eventuali conguagli, crediti o debiti maturati. 

Ma quando arriva esattamente il bonifico? Cosa devono fare le famiglie che aspettano gli arretrati? Come si controllano online le date di pagamento? Prima di dare una risposta esauriente ai diversi quesiti, vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL lepaghediale sulle pensioni di giugno erogare proprio in questi giorni.

Quando arriva il pagamento Assegno Unico giugno 2025 

L’INPS ha stabilito due finestre di pagamento dell'Assegno Unico di giugno 2025. Come sempre, diverse sono le date che compongono il calendario del mese appena iniziato.

Le famiglie che percepiscono il contributo in continuità con i mesi precedenti riceveranno in pagamento l'Assegno Unico il 20 giugno 2025 (venerdì). Si tratta delle rate successive alla prima, quelle che non necessitano di ulteriori verifiche o aggiornamenti.

Chi invece ha presentato una nuova domanda o ha avuto variazioni nel proprio ISEE o nella composizione del nucleo familiare dovrà attendere la seconda finestra temporale, compresa tra il 27 e il 30 giugno. In questi giorni saranno versate le prime rate e gli importi derivanti da eventuali conguagli, adeguamenti o rettifiche.

L’erogazione avverrà come sempre tramite bonifico bancario o postale, a seconda della modalità indicata nella domanda. È consigliabile controllare la correttezza dell’IBAN registrato sul portale per evitare ritardi nell’accredito.

Come ottenere gli arretrati INPS dell’Assegno Unico entro giugno

Non tutte le famiglie hanno ricevuto regolarmente i pagamenti dell'AUU nei mesi scorsi. In molti casi, l’importo dell’Assegno Unico è stato calcolato in misura minima per mancanza di un ISEE valido o aggiornato

Per ottenere gli arretrati spettanti, è fondamentale presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro il 30 giugno 2025.

Tale passaggio consente all’Inps di ricalcolare l’importo corretto a partire dal mese di marzo. Gli arretrati verranno quindi versati a luglio, in base al nuovo ISEE. Va ricordato che il ricalcolo non è retroattivo se la DSU viene presentata oltre tale data. Per questo motivo, agire in tempo è essenziale per recuperare le somme non ancora percepite.

Inoltre, in presenza di variazioni reddituali o patrimoniali rilevanti, l’importo mensile dell’AUU può aumentare sensibilmente, rendendo ancora più conveniente l’aggiornamento della dichiarazione.

Come verificare la data di pagamento 

La verifica dell’avvenuto pagamento dell’Assegno Unico giugno 2025 può essere effettuata direttamente sul sito ufficiale dell’INPS. Accedendo all’area riservata tramite le credenziali digitali (SPID, CIE o CNS), è possibile consultare lo stato delle proprie domande e visualizzare le date di accredito previste o già effettuate.

Una volta all’interno della sezione dedicata all’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, l’utente può consultare ogni dettaglio: dall’importo lordo alla data prevista per il pagamento, fino ad arrivare alle eventuali mensilità pregresse non ancora saldate.

Il servizio consente anche di verificare la presenza di conguagli, importi in compensazione o rate sospese. Per chi desidera assistenza, è disponibile il contact center Inps o il servizio “Inps Risponde”, accessibile sempre dal portale.

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Argomenti

Inps Video