Aumenti per il settore istruzione: il Ccnl firma l'accordo

19/01/2024 09:40

Aumenti per il settore istruzione: il Ccnl firma l'accordo

Da fine gennaio, i docenti italiani godranno di un aumento mensile di 124 euro, mentre il personale tecnico-amministrativo riceverà un incremento di 96 euro. Un aumento di 190 euro sarà riservato ai Direttori dei servizi generali e amministrativi. Queste novità si affiancano a nuove normative, tra cui l'introduzione e la regolamentazione del lavoro agile, la riforma degli ordinamenti professionali del personale ausiliario, tecnico e amministrativo, tre giorni di permesso retribuito anche per i lavoratori precari, e la valorizzazione della formazione in servizio degli insegnanti. 

L'accordo sul Ccnl Istruzione e Ricerca 2019-2021 è stato finalmente firmato all’Aran dopo oltre un anno di negoziati, un accordo politico, due fasi negoziali e più di cinque mesi di verifiche amministrative e contabili. Questo accordo riguarda circa 1.232.248 dipendenti, di cui 1.154.993 nel settore scolastico e Afam (inclusi circa 850mila insegnanti), e 77.255 lavoratori nel settore universitario e della ricerca (esclusi i professori). L'incremento medio di 124 euro per i docenti si aggiunge al precedente aumento di 101 euro ottenuto lo scorso anno. 

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha raggiunto l'obiettivo di un aumento complessivo di 124 euro, includendo un residuo di poco più di 20 euro. Questi aumenti salariali rappresentano un importante passo avanti per il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro svolto dal personale dell'istruzione e della ricerca in Italia. 

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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