Piazza Affari apre in territorio positivo, con i bancari che performano bene mentre i petroliferi sono deboli. L'indice FTSE MIB registra un aumento dello 0,2%, mentre il FTSE Italia All-Share, il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR sono tutti in crescita dello 0,2% e dello 0,5% rispettivamente.
Anche gli altri mercati azionari europei sono in rialzo, con l'EURO STOXX 50 in aumento dello 0,5%, il FTSE 100 dello 0,1%, il DAX dello 0,3%, il CAC 40 dello 0,6% e l'IBEX 35 dello 0,5%. I future sugli indici azionari americani sono positivi con il S&P 500 in aumento dello 0,7%, il NASDAQ 100 dello 0,9% e il Dow Jones Industrial dello 0,6%.
Nella seduta precedente, i principali indici USA hanno registrato variazioni negative, con il S&P 500 in calo dello 0,27%, il NASDAQ Composite in aumento dello 0,14% e il Dow Jones Industrial in calo dello 0,47%. Nel mercato azionario giapponese, l'indice Nikkei 225 ha terminato la giornata in calo dello 0,31%, mentre le borse cinesi sono rimaste chiuse a causa delle festività.
Il tasso di cambio tra euro e dollaro è poco mosso, con l'euro che si attesta intorno a 1,0575 dollari. I BTP e lo spread si sono peggiorati, con il rendimento del decennale che raggiunge il 4,80% e lo spread sul Bund che si attesta a 194 punti base. Nel settore bancario, l'indice FTSE Italia Banche registra un aumento dello 0,5%, con MPS in crescita del 2,2% dopo le perdite della scorsa settimana causate dalle indiscrezioni sul collocamento di un pacchetto di azioni da parte del MEF.
Anche Mediobanca è in aumento dell'1,1%, mentre Poste Italiane detiene una quota nell'azionariato di Mediobanca compresa tra l'1% e il 3% ma ha comunicato che non eserciterà il proprio diritto di voto in assemblea. Prysmian continua a registrare buoni risultati, con un aumento del 1,2% dopo l'aggiudicazione di commesse per cavi ad alta tensione in corrente continua.
I titoli del settore petrolifero sono in calo, con Eni, Tenaris e Saipem in diminuzione, mentre Saras e d'Amico International Shipping sono in aumento. Moncler registra un lieve calo del 0,4% a seguito della riduzione del target price da parte di RBC. Oggi sono attesi alcuni dati macroeconomici importanti, tra cui l'indice PMI manifatturiero del Regno Unito e il tasso di disoccupazione nell'eurozona.
Negli Stati Uniti, sono attesi l'indice PMI manifatturiero S&P Global, la spesa in costruzioni e l'intervento di Powell della Federal Reserve.
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