Blackrock: addio a crescita stabile e bassa inflazione

La fine di un ciclo quarantennale per crescita e inflazione

Il superciclo caratterizzato da crescita economica stabile e bassa inflazione durato per circa 40 anni è ormai alle spalle. Questa la visione di Blackrock nel 2023 Global Outlook.
La nuova era sarà caratterizzata da un'elevata volatilità della produzione e dell'inflazione e dalla lotta alla crescita dei prezzi delle banche centrali a colpi di rialzi dei tassi: questo causerà danni all'attività economica, incrementi dei rendimenti delle obbligazioni e crescente pressione sugli asset rischiosi.

Il problema strutturale sul lato dell'offerta

La recente escalation dei tassi messa in atto da Fed e BCE in primis causerà una recessione: le due banche centrali smetteranno di alzare i tassi solo quando il rallentamento dell'economia sarà inequivocabile.

Purtroppo la frenata della congiuntura non coinciderà con il ritorno dell'inflazione verso il livello obiettivo di lungo termine di Fed e BCE, ovvero il 2%. Secondo Blackrock infatti c'è un problema strutturale sul lato dell'offerta: l'invecchiamento della popolazione e il calo del tasso di partecipazione favorirà uno spostamento verso l'alto dei tassi di crescita di prezzi al consumo.

Azionario ancora a rischio, buone prospettive per i bond indicizzati

Dal punto di vista degli investimenti l'analisi mette in evidenza che al momento i mercati non stanno ancora scontando interamente il rallentamento globale forzato dalle politiche restrittive delle banche centrali.

Per Blackrock non è quindi ancora giunto il momento di tornare a prendere posizione sui mercati azionari: l'appuntamento è fissato da qualche parte nel corso del 2023. Per quanto riguarda le obbligazioni è interessante notare che i bond a lungo termine a cedola fissa potrebbero passare di moda a causa dell'inflazione, mentre i titoli indicizzati al livello dei prezzi sembrano in procinto di vivere una stagione brillante.