Torna anche nel 2025 il bonus zanzariere, l'agevolazione fiscale che copre le spese sostenute per l?acquisto e l?installazione di zanzariere.
Un bonus che offre un risparmio fiscale molto generoso, a patto ovviamente di rispettare i requisiti tecnici previsti.
Vediamo nel dettaglio come funziona quest'agevolazione, e quali sono i requisiti e gli importi.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al Canale Notizie.
Bonus zanzariere 2025: come funziona
Tra le agevolazioni previste con l?Ecobonus, il bonus zanzariere consiste in una detrazione fiscale fino al 50% per le spese relative all?installazione di zanzariere dotate anche di funzione di schermatura solare.
Con questo bonus è possibile migliorare l?isolamento termico degli ambienti, in modo da ridurre l?ingresso delle fastidiose zanzare e, allo stesso tempo, diminuire i consumi energetici per il raffreddamento durante i mesi estivi.
Si tratta di un bonus che può essere richiesto da tutti: dai proprietari agli inquilini, fino ai familiari conviventi che sostengono la spesa, oltre ai condomìni per interventi sulle parti comuni.
Ma solo come detrazione fiscale: le opzioni dello sconto in fattura e della cessione del credito non sono più previste per questo bonus, a seguito alle disposizioni introdotte dal Decreto Cessioni.
Bonus zanzariere 2025: quali sono i requisiti e gli importi
Partendo dai requisiti, il bonus copre le spese relative all'acquisto e all'installazione di zanzariere che rispettano criteri specifici, come la marcatura CE e un valore del fattore solare (GTOT) inferiore o uguale a 0,35, certificato secondo la norma UNI EN 14501.
Inoltre, per essere conformi, le zanzariere devono essere installate in modo fisso e stabile, non temporaneo. E devono essere montate su superfici vetrate orientate a Est, Sud o Ovest (sono escluse quindi le esposizioni a Nord).
Solo in queste condizioni le zanzariere sono considerate schermature solari, secondo il vademecum ENEA, e possono quindi rientrare nel bonus.
Per quanto riguarda gli importi, in base alle nuove disposizioni introdotte dalla Manovra di Bilancio 2025, la detrazione è del 50% per la prima casa e le abitazioni principali, mentre è del 36% per seconde case e altri immobili.
Dato che il tetto massimo di spesa è di 60mila euro, con il bonus zanzariere è possibile risparmiare fino a 30.000 euro (o 21.600 euro con l?aliquota al 36%).
Ricordiamo che queste condizioni valgono solo fino al 2025: dal 2026 le percentuali di detrazione saranno ridotte, con conseguente diminuzione dei risparmi fiscali.

Bonus zanzariere 2025: come richiederlo
Come negli anni precedenti, il bonus zanzariere può essere richiesto esclusivamente indicando la spesa nella Dichiarazione dei Redditi (Modello 730 o Redditi PF). Non sono previsti limiti di reddito o ISEE per accedere all?agevolazione.
Per ciascuna spesa sostenuta è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico parlante, indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA dell?azienda fornitrice.
Inoltre, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, bisogna inviare la comunicazione all?ENEA (la comunicazione può essere effettuata attraverso il portale Enea dedicato).
E conservare con cura fatture, schede tecniche e dichiarazioni di conformità del prodotto, in caso di eventuali controlli da parte dell?amministrazione finanziaria.