Apertura debole per i listini europei, con il Ftse Mib di Piazza Affari che scambia pressoché invariato a 28.610 punti. Le azioni di Banca Mediolanum, Banco Bpm e Unicredit registrano acquisti moderati, mentre Saipem, Telecom Italia ed Eni mostrano modesti ribassi.
Il sentiment sui mercati è influenzato dai dati deludenti sulla crescita cinese emersi ieri. Gli operatori sono cauti in attesa dei risultati finanziari di alcune importanti società, come Bank of America e Morgan Stanley, che saranno pubblicati questa settimana. Domani sera i riflettori saranno puntati su Ibm, Tesla e Netflix.
Oggi sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, oltre alla produzione industriale e all'Indice Empire manifatturiero di New York.
Nel mercato valutario, l'euro continua ad apprezzarsi rispetto al dollaro, raggiungendo quota 1,127. Al contrario, il dollaro si indebolisce nei confronti dello yen, con un cambio di 138,25.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio Brent si stabilizza intorno ai 78,5 dollari al barile. Infine, lo spread tra i titoli di Stato italiani e tedeschi si attesta a 166 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.
(Redazione Traderlink)
(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)