Borsa italiana stabile con banche in positivo e Telecom debole: FTSE MIB -0,0%

25/09/2023 09:58

Borsa italiana stabile con banche in positivo e Telecom debole: FTSE MIB -0,0%
Piazza Affari ha registrato poca variazione, con performance positive per le banche e debolezza per Telecom Italia. Il FTSE MIB si è mantenuto stabile a -0,0%, così come il FTSE Italia All-Share, mentre il FTSE Italia Mid Cap ha guadagnato lo 0,1% e il FTSE Italia STAR è rimasto invariato. Nei mercati azionari europei, l'EURO STOXX 50 ha registrato un aumento dello 0,1%, mentre il FTSE 100 ha subito una diminuzione dello 0,1%, il DAX è rimasto stabile, il CAC 40 ha guadagnato lo 0,1% e l'IBEX 35 ha subito una diminuzione dello 0,1%.

I future sugli indici azionari americani sono in territorio positivo, con aumenti dello 0,4% per il S&P 500, il NASDAQ 100 e il Dow Jones Industrial. Nella sessione precedente, gli indici principali degli Stati Uniti hanno chiuso in calo: il S&P 500 ha registrato una diminuzione dello 0,23%, il NASDAQ Composite dello 0,09% e il Dow Jones Industrial dello 0,31%.
Nel mercato azionario giapponese, l'indice Nikkei 225 ha chiuso in rialzo dello 0,85%, mentre le borse cinesi sono in calo, con un calo dell'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen dello 0,7% e dell'Hang Seng di Hong Kong del 1,8%. L'euro si sta avvicinando al minimo di marzo rispetto al dollaro, toccando venerdì 1,0615.

Attualmente, l'EUR/USD si sta mantenendo intorno a 1,0635. I BTP e lo spread si sono mossi poco, con il rendimento del decennale a 4,58% e lo spread sul Bund a 182 punti base. Il settore bancario italiano ha registrato un inizio di ottava positivo, con l'indice FTSE Italia Banche in aumento dello 0,9%, in linea con l'EURO STOXX Banks.
Gli acquisti a Milano sono stati sostenuti dalla revisione dell'extra tassa, che esclude i titoli di Stato dall'imponibile e offre la possibilità di scegliere tra il versamento dell'imposta all'erario e la creazione di una riserva che non può distribuire utili pari a 2,5 volte l'imposta, ma è computabile come capitale Tier 1.

In evidenza nel settore bancario sono Banco BPM con un aumento del 3,0%, BPER Banca con un aumento del 1,9% e Banca MPS con un aumento del 2,0%. Per quanto riguarda Banca MPS, ci sono indiscrezioni provenienti da fonti vicine alla situazione che suggeriscono che le difficoltà del Tesoro nel vendere la sua quota di controllo potrebbero essere un'opportunità per la banca senese di continuare il processo di creazione di valore iniziato sotto l'attuale gestione.
Telecom Italia ha registrato una leggera flessione dello 0,3%. Il gruppo ha comunicato che KKR ha richiesto una proroga dell'esclusiva per la presentazione di un'offerta vincolante per NetCo fino al 15 ottobre. Nel fine settimana, il Corriere della Sera ha riportato che F2i ha suscitato l'interesse di cinque casse previdenziali di professionisti che sono disposte a investire 150-200 milioni di euro ciascuna nell'operazione.

Nonostante la decisione di Citigroup di avviare la copertura su Terna e Snam con giudizi neutral e buy, il settore delle utility ha registrato un leggero calo. Anima Holding ha registrato un aumento del 3,3% dopo che La Stampa ha riportato un ritorno di interesse da parte di Credit Agricole per l'asset manager.
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato che questo sarebbe un "enorme problema" e, in tal caso, il governo dovrebbe prendere in mano la situazione, considerando che il Tesoro ha il 10% tramite Poste Italiane. Gli appuntamenti macroeconomici di oggi includono l'indice IFO sulla fiducia delle imprese in Germania alle 10:00 e l'indice attività nazionale Chicago Fed negli USA alle 14:30.

(NEWS Traderlink)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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