Il Cedolino NoiPA di luglio 2025 è tra i documenti più attesi dai lavoratori del settore pubblico, in particolare dal comparto scuola, amministrativo e sanitario. Nonostante l'importo netto sia già consultabile, il vero focus è ora sul cedolino completo, che mostrerà tutte le voci retributive aggiornate, comprese le nuove modifiche all’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) e possibili conguagli derivanti dalle prime dichiarazioni dei redditi 730.
Ma quando sarà effettivamente visibile il cedolino di luglio? Quali saranno le voci retributive principali? Come cambierà l’IVC rispetto ai mesi precedenti? Scopriamolo insieme.
Prima però vi lasciamo al video Youtube di NoiPA - Servizi PA a Persone PA su come leggere il cedolino NoiPA.
Quando sarà visibile il Cedolino NoiPA di luglio 2025?
Il Cedolino NoiPA di luglio 2025 sarà disponibile per la consultazione tra il 15 e il 18 luglio sul portale ufficiale NoiPA. Questa è la finestra temporale durante la quale il sistema carica il PDF contenente tutte le voci dettagliate della busta paga del mese.
Il pagamento dello stipendio ordinario è previsto, salvo modifiche, per mercoledì 23 luglio 2025, e riguarderà la maggior parte dei dipendenti pubblici, tra cui personale scolastico, amministrativo, sanitario e forze dell’ordine. In caso di emissioni urgenti o speciali, le date possono variare.
Per controllare il cedolino, è necessario:
- accedere al portale NoiPA;
- effettuare il login con SPID, CIE o CNS;
- entrare nella sezione “Documenti disponibili” e selezionare luglio 2025.
Da qui sarà possibile scaricare il file PDF, che riporta tutte le voci retributive, comprese indennità, trattenute e aggiornamenti fiscali. Se si vuole solo consultare l’importo netto, è già visibile nella sezione “Consultazione pagamenti”.
Cosa conterrà il cedolino: voci fisse e variabili
Il Cedolino NoiPA di luglio 2025 rappresenta un passaggio importante per tutti i lavoratori del pubblico impiego.
Controllare con regolarità il proprio cedolino significa avere il pieno controllo sulla propria retribuzione, evitando fraintendimenti o errori.
Anche se a luglio non saranno presenti gli arretrati legati al taglio del cuneo fiscale — erogati una tantum nel mese di giugno — il cedolino NoiPA includerà comunque elementi fondamentali per la corretta lettura della busta paga.
Tra le voci fisse, sarà presente:
- lo stipendio tabellare;
- le trattenute IRPEF e previdenziali;
- le detrazioni da lavoro dipendente;
- l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC), aggiornata secondo la nuova aliquota.
Tra le voci variabili possibili:
- eventuali conguagli o rimborsi derivanti dalla presentazione del modello 730/2025;
- indennità legate a incarichi specifici, sedi disagiate o turni;
- possibili trattenute per addizionali regionali e comunali.
A differenza del mese precedente, luglio non sarà “gonfiato” da bonus straordinari. Per questo, molti potrebbero notare una busta paga più leggera. Ma tutto sarà consultabile e verificabile con chiarezza all’interno del cedolino.
IVC luglio 2025: come cambia e a chi spetta
A partire da luglio 2025, l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) subirà un aumento rispetto ai mesi precedenti, passando da un'aliquota dello 0,6% a un incremento dell’1% sullo stipendio tabellare. Questa modifica è stata stabilita dalla Legge di Bilancio 2025 per coprire il periodo contrattuale 2025-2027, in attesa del rinnovo effettivo dei contratti pubblici.
Ecco un paio di esempi di adeguamento dell’IVC:
- un docente laureato di scuola secondaria (fascia 0-8 anni) vedrà l’importo salire da 11,42 a 19,03 euro netti;
- un collaboratore scolastico al primo scatto passerà da 8,21 a 13,69 euro netti.
Questo incremento, seppur modesto in valore assoluto, rappresenta un anticipo che verrà scalato dagli aumenti futuri previsti dai nuovi contratti. Pertanto, non è un bonus separato, ma un anticipo “spalmato” fino alla sottoscrizione del contratto definitivo.
L'importo aggiornato sarà visibile direttamente nel cedolino NoiPA e contrassegnato tra le indennità accessorie.