Anche per il mese di maggio 2025, il cedolino NoiPA è uno degli strumenti più attesi dai lavoratori della Pubblica Amministrazione. Il cedolino infatti permette di analizzare nel dettaglio tutte le voci retributive, trattenute e bonus presenti nella busta paga.
Nonostante l’assenza del taglio del cuneo fiscale — una misura che nei mesi passati ha aumentato gli stipendi netti — il cedolino di maggio conterrà comunque alcuni elementi importanti, come l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC). Inoltre, con l’approssimarsi di giugno, cresce l’attesa per eventuali arretrati fiscali legati a provvedimenti precedenti.
Intanto scopriamo insieme quando sarà visibile. Prima però vi lasciamo al video YouTube di NoiPA - Servizi PA a Persone PA su come leggere attentamente il documento.
Quando sarà disponibile il cedolino NoiPA di maggio 2025
Per i dipendenti pubblici, il cedolino NoiPA di maggio sarà accessibile sul portale ufficiale tra il 15 e il 18 maggio 2025.
Il pagamento dello stipendio ordinario, salvo eccezioni, è in calendario per venerdì 23 maggio, data valida per la maggior parte del personale scolastico, amministrativo, sanitario e delle forze dell’ordine. Mentre per le emissioni speciali ed urgenti gli accrediti avverranno in date differenti.
Per controllare l’importo netto dello stipendio relativo a maggio 2025, è necessario accedere al portale NoiPA tramite il proprio profilo personale. Il login può essere effettuato utilizzando le credenziali SPID, la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Una volta entrati nel sistema, si deve accedere alla sezione dedicata alla consultazione dei pagamenti, dove sarà possibile visualizzare l’importo netto dello stipendio del mese.
Per scaricare invece il cedolino NoiPA di maggio 2025, bisogna recarsi nella sezione “Documenti disponibili” del portale e selezionare il mese desiderato. Da lì sarà possibile visualizzare e scaricare il file in formato PDF, contenente tutte le voci della busta paga, comprese le trattenute, le indennità e le eventuali variazioni retributive del mese.
Le principali voci del cedolino NoiPA maggio 2025
Anche per il mese di maggio 2025, l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) sarà una delle voci principali inserite nel cedolino. Introdotta in attesa dei rinnovi contrattuali, l’IVC è stata aumentata ad aprile con una maggiorazione dello 0,6% sullo stipendio tabellare. Pur trattandosi di una somma contenuta — si parla di circa 10 euro netti per il comparto scuola — rappresenta comunque un’anticipazione sulle prossime revisioni salariali.
Non ci sarà invece il ripristino del taglio del cuneo fiscale, misura che nei mesi passati ha inciso sensibilmente sull’importo netto in busta. La sua assenza, dunque, continua a mantenere gli stipendi leggermente inferiori rispetto a quanto visto nel 2023 e in parte del 2024.
Tra le voci variabili possibili nel cedolino di maggio troviamo anche:
- Conguagli fiscali automatici
- Eventuali rimborsi da dichiarazioni dei redditi (per chi ha già presentato il 730 precompilato)
- Indennità specifiche per mansioni o sedi di servizio
È consigliabile, come sempre, controllare attentamente ogni voce per verificare la correttezza dell’importo e segnalare eventuali anomalie.
Bonus, arretrati e cosa aspettarsi per i prossimi mesi
L’attenzione è già rivolta anche al mese di giugno, quando potrebbero arrivare gli arretrati del cuneo fiscale relativi ai primi mesi del 2025. Si stima un importo medio intorno ai 400 euro netti, da accreditare in un’unica soluzione. Un sostegno particolarmente atteso da molte famiglie, soprattutto in un contesto di inflazione ancora elevata.
Nel frattempo, continuano i lavori per il rinnovo contrattuale del personale docente e ATA, con aumenti ipotizzati tra i 130 e i 150 euro lordi al mese, mentre per le Forze Armate e di Polizia, il contratto è stato già firmato e gli arretrati saranno erogati entro la fine di maggio.
Ecco cosa aspettarsi:
- Nuovi aumenti in busta paga da giugno o luglio 2025 per i comparti con contratti rinnovati
- Pagamento degli arretrati contrattuali, variabili in base al ruolo e all’anzianità di servizio
- Prossimi aggiornamenti sulla contrattazione collettiva nazionale per tutto il pubblico impiego