Cma segnala rischi concorrenziali nel merger Adobe-Figma

Anche l'autorità britannica Competition and Markets Authority (Cma) ha espresso preoccupazione per la concorrenza nel caso dell'accordo tra Adobe e Figma. L'antitrust di Londra ha comunicato martedì che ritiene provvisoriamente che l'acquisizione da 20 miliardi di dollari, annunciata nel settembre 2022, potrebbe ridurre la concorrenza nel settore del design digitale nel Regno Unito. Figma, con sede a San Francisco, è l'azienda che ha sviluppato un software di grafica vettoriale basato sul Web omonimo. L'acquisizione da parte di Adobe eliminerebbe un concorrente dal mercato. La Cma, che ha avviato una seconda fase di indagine sull'accordo alla fine di giugno, ha notato che circa l'80% del mercato del design di prodotti professionali utilizza il software Figma, che è un diretto concorrente di Adobe Xd.

Pochi giorni fa è stata la Commissione europea a comunicare la sua opinione preliminare, affermando che l'operazione potrebbe ridurre la concorrenza nei mercati globali del software di progettazione creativa. L'azione di Adobe al Nasdaq è aumentata dello 0,65% martedì.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)