Commissione UE saluta decisione Tribunale Arbitrato nella disputa con il Regno Unito

Alla fine della scorsa settimana la Commissione Europea ha preso atto con soddisfazione della decisione finale del Tribunale dell'Arbitrato, operativo in base all'accordo per il commercio e la cooperazione (TCS, Trade and Cooperation Agreement) tra Unione Europea e Regno Unito per dirimere la disputa tra UE e Regno Unito sulla pesca delle anguille della sabbia, decisione che ha confermato l'interpretazione UE su diversi punti chiave. La decisione del Tribunale chiarisce l'interpretazione del TCA e la sua applicazione alla gestione della pesca e delle misure di conservazione.

Il Tribunale dell'Arbitrato è giunto a conclusioni che sono in accordo con l'interpretazione UE di diversi elementi del TCA. In particolare il Tribunale:

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  ha sottolineato l'importanza di tenere presente il principio di applicazione di misure proporzionate per la conservazione e gestione delle risorse della pesca.
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  ha riconosciuto che il divieto imposto dal Regno Unito di pesca della anguille della sabbia nelle acque britanniche del Mare del Nord non è allineato con il principio della proporzionalità del TCA. Di conseguenza, il divieto ha violato l'obbligo del Regno Unito di garantire alle navi UE di avere pieno accesso a queste acque per la pesca delle anguille della sabbia.
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  al contempo, ha riconosciuto che sia l'UE che il Regno Unito hanno autonomia legislativa, ma l'esercizio di tale autonomia è soggetto a limitazioni.

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  infine ha enfatizzato che le decisioni sulla gestione della pesca e sulle misure di conservazione dovrebbero essere basate sulle migliori evidenze scientifiche disponibili e che queste debbano essere non discriminatorie.

Il Regno Unito dovrà adeguarsi immediatamente alla decisione finale e informare l'UE entro 30 giorni sulle misure che adotterà. L'UE continuerà a lavorare con il Regno Unito per assicurare la sostenibilità di lungo termine della pesca e un rapporto foriero di benefici condivisi.