Secondo le informazioni preliminari rilasciate dal Ministero del Commercio, dell'Industria e dell'Energia di Seoul, a luglio le esportazioni dalla Corea del Sud - che è il sesto esportatore più grande al mondo - hanno subito una brusca caduta del 16,5% su base annua. Questo rappresenta un netto peggioramento rispetto al calo del 6,0% registrato a giugno e al 15,2% di maggio, in contrasto con la previsione del 14,5% fornita dal consensus di Reuters.
Questa è la decima contrazione consecutiva dopo un periodo di 23 mesi di crescita continua. D'altra parte, le importazioni hanno registrato una diminuzione del 25,4% su base annua, in contrasto con l'11,7% del periodo precedente (14,0% a maggio) e con il calo del 24,6% previsto dagli economisti.
Il risultato è stato un saldo positivo della bilancia commerciale, che è salito a 1,63 miliardi di dollari rispetto agli 1,13 miliardi di dollari di giugno e ai 2,12 miliardi di disavanzo di maggio. Questo è in contrasto con la previsione di un saldo positivo di 3,11 miliardi di dollari fornita dal consensus di Reuters.
Vale la pena notare che questo è il secondo saldo positivo consecutivo dopo una serie di 14 mesi di deficit.
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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)