Debito in scadenza per Giochi Preziosi: tempesta finanziaria all'orizzonte

Il noto produttore italiano di giocattoli Giochi Preziosi si trova ad affrontare un delicato processo di ristrutturazione del suo debito con le istituzioni bancarie. Guidato da Enrico Preziosi, il gruppo sembra attraversare un periodo di tensione finanziaria, secondo le informazioni riportate da Bloomberg, dovuto al prossimo scadere di una parte del suo debito con principali banche come Banco Bpm, Intesa Sanpaolo e Unicredit. 

In passato, Giochi Preziosi, che ha dovuto navigare una situazione economica complessa e fronteggiare l'aumento dei costi legati al trasporto e alle materie prime, ha già infranto gli accordi prestiti nel 2022. Tuttavia, gli istituti di credito decisero di concedere una deroga. Tra le prossime scadenze, figura un finanziamento da 70 milioni di euro previsto per giugno, seguito da un altro prestito di 65 milioni di euro pochi mesi dopo. Va ricordato che Giochi Preziosi, fondata nel 1978 da Enrico Preziosi, ha già affrontato una fase di criticità finanziaria una decina di anni fa, risolta con una ristrutturazione del debito. 

Anche la filiale spagnola di Giochi Preziosi, Famosa, si trova in una situazione simile, con un prestito di circa 33 milioni di euro da rimborsare alle banche locali, capitanate da Banco Santander, il mese prossimo. Inoltre, una delle società tramite le quali Preziosi detiene il controllo del gruppo, ha un prestito in essere con l'istituto di credito russo VTB Bank.

(Redazione)