Il Consiglio di Amministrazione di Tod's S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell'omonimo gruppo italiano del lusso, ha approvato oggi i dati di vendita del Gruppo Tod's relativi ai primi nove mesi del 2023. Durante questo periodo, il fatturato consolidato del Gruppo Tod's è aumentato del 14,3% rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo un valore di 828,4 milioni di Euro. Tuttavia, l'impatto delle valute ha avuto un effetto negativo di circa 16 milioni di euro. Considerando gli stessi tassi di cambio del 2022, i ricavi sarebbero stati pari a 844,3 milioni di Euro, rappresentando una crescita del 16,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, Diego Della Valle, ha commentato i risultati delle vendite, esprimendo la sua soddisfazione per la crescita a doppia cifra dei marchi del Gruppo Tod's. Questi risultati positivi sono stati ottenuti grazie alla combinazione tra la solida domanda locale e gli acquisti dei turisti. In particolare, i risultati della pelletteria e dei marchi Tod's e Roger Vivier sono stati brillanti, dimostrando l'apprezzamento dei clienti per la qualità dei prodotti, la loro artigianalità e l'eleganza senza tempo. Il Gruppo continua a seguire una strategia di sviluppo incentrata sulla crescita organica dei negozi esistenti e sull'ampliamento delle merceologie, rispettando l'identità di ciascun marchio.
Della Valle si mostra soddisfatto della rete di negozi del Gruppo, che comprende prestigiose boutique in tutte le principali vie del lusso, e della filiera produttiva, che garantisce l'elevata qualità e artigianalità dei prodotti. Nonostante l'incertezza e la volatilità del contesto macro-economico internazionale, il Presidente del Gruppo si mostra fiducioso sui risultati dell'esercizio in corso, sia in termini di ricavi che di redditività, grazie al controllo dei costi e al miglioramento dell'efficienza operativa.
Infine, il Gruppo Tod's continua a prestare grande attenzione alle questioni legate alla sostenibilità e alla solidarietà sociale, con particolare interesse per i giovani e per l'incentivazione della scelta di "mestieri" rappresentativi del miglior artigianato italiano di qualità.
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