Il -14% di Tesla mette in crisi gli indici USA e i tecnologici.

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 06/06/2025 10:21

Il -14% di Tesla mette in crisi gli indici USA e i tecnologici.

Il Nasdaq (-0,83%) e l’S&P 500 (-0,53%) hanno chiuso in calo, trascinati dal crollo di Tesla (-14%) a seguito di una disputa pubblica tra Elon Musk e il Presidente Trump. Il settore tecnologico ha subito le maggiori pressioni, con vendite diffuse tra le big cap.

Trump, Tesla e il Prato della Casa Bianca

Il prato più famoso del mondo si è trasformato in un palcoscenico inedito: lo scorso marzo, la Casa Bianca ha ospitato un evento che ha fatto il giro del web e dei mercati. Protagonisti? Un’auto da sogno, la Tesla Model S Plaid Ultra Red da 1.020 cavalli, e Donald Trump, che con un colpo di scena ha acquistato il bolide elettrico davanti a telecamere e social in diretta mondiale. Un gesto dal valore mediatico enorme, pensato per sostenere Elon Musk e la sua Tesla, oggi in difficoltà tra crollo delle vendite e tempeste politiche.

Un acquisto che fa notizia: Trump e Musk, alleati (per ora)

Trump, mai banale nelle sue scelte, ha voluto lanciare un segnale forte: “Questa è la mia”, ha dichiarato indicando la Model S Plaid, mentre Musk osservava soddisfatto. L’ex presidente ha così trasformato il South Lawn in uno showroom Tesla, mostrando vicinanza a Musk in un momento in cui l’azienda affronta una delle crisi più gravi della sua storia. Solo nei primi mesi del 2025, le vendite Tesla in Europa sono crollate di oltre il 40%, mentre il mercato delle auto elettriche cresceva. Negli Stati Uniti, la situazione non è migliore: proteste di dipendenti, richieste di dimissioni per Musk e una reputazione del brand sempre più in bilico.

Show o strategia? Le ripercussioni sul mercato

L’acquisto di Trump, trasmesso in diretta su X (ex Twitter), ha avuto l’effetto di un vero e proprio spot pubblicitario per Tesla. Ma dietro la scenografia, le tensioni non sono mancate. La mossa ha sollevato dubbi etici, con critiche da parte di politici e osservatori per la promozione di un prodotto privato da parte di un presidente in carica. Intanto, la presenza di Musk come consigliere della Casa Bianca e le sue posizioni politiche sempre più controverse hanno alimentato polemiche e spaccature interne sia in Tesla che nel governo.

Trump e Musk: alleanza già al capolinea?

Se il gesto di Trump sembrava un’ancora di salvezza per Musk, la realtà si è rivelata più complessa. Le ultime settimane hanno visto un deterioramento nei rapporti tra i due: Trump ha criticato pubblicamente Musk per divergenze su un disegno di legge al Congresso, accusandolo di incoerenza e scatenando una nuova ondata di volatilità sulle azioni Tesla, crollate di oltre il 16% in un solo giorno. Musk, dal canto suo, ha risposto a tono, alimentando la sensazione di una rottura imminente tra due delle figure più polarizzanti d’America.

E ora? Il destino della Tesla di Trump tra meme e incertezze

Cosa succederà ora alla Tesla rossa di Trump? Gli scenari sono aperti: potrebbe restare chiusa in un garage di Mar-a-Lago come trofeo mediatico, oppure finire al centro di una nuova polemica social se Trump decidesse di rivenderla o, peggio, demolirla in diretta per lanciare un messaggio anti-elettrico. In entrambi i casi, Musk e Tesla resterebbero sotto i riflettori, tra meme virali e speculazioni sui mercati. La vicenda è ormai la perfetta metafora di un’America divisa tra innovazione e nostalgia, tra potere e ribellione, tra due leader che si contendono la scena a colpi di colpi di teatro e tweet infuocati.

Tesla in crisi: vendite giù, dipendenti in rivolta e futuro incerto

Sul fronte aziendale, Tesla deve affrontare una crisi senza precedenti: vendite in picchiata, dipendenti in rivolta e investitori sempre più scettici sulle strategie di Musk. Il malcontento interno è esploso, con richieste di dimissioni per il CEO e l’ombra di un possibile cambio ai vertici. Il nome di Tom Zhu, manager di successo in Asia, circola come possibile successore, mentre la reputazione del marchio subisce i contraccolpi delle scelte politiche di Musk e delle polemiche pubbliche.

Il futuro? Tutto da scrivere

In attesa del prossimo colpo di scena, la Tesla Model S Plaid di Trump resta il simbolo di una stagione di incertezze e di alleanze fragili. Un’icona parcheggiata tra passato e futuro, tra sogni di gloria e rischi di disfatta. E mentre il prato della Casa Bianca aspetta il prossimo atto, il mondo osserva: chi guiderà davvero il futuro dell’auto elettrica americana?

(Redazione)

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