Mare Group ottiene approvazione UE per progetto innovativo su idrogeno in aviazione

Marco Valeriani Marco Valeriani - 03/06/2025 08:11

Mare Group ottiene approvazione UE per progetto innovativo su idrogeno in aviazione
Mare Group S.p.A. (ticker MARE.MI), azienda di ingegneria quotata su Euronext Growth Milan, ha annunciato che la Commissione Europea ha approvato il progetto CRYOSTAR nell'ambito del programma Horizon Europe – Clean Aviation Joint Undertaking. Questo progetto, che ha ricevuto una valutazione di eccellenza, avrà una durata di 24 mesi e mira a sviluppare una metodologia innovativa di certificazione per serbatoi criogenici di idrogeno liquido destinati agli aerei commerciali di nuova generazione. CRYOSTAR affronta una delle sfide principali della transizione energetica nel settore aerospaziale: lo stoccaggio sicuro dell'idrogeno liquido a bordo.

Le attività del progetto ammontano a 5.059.181,75 euro, interamente finanziati a fondo perduto, con una quota di 726.875 euro per Mare Group, di cui il 50% sarà anticipato entro il 2025. L'obiettivo è integrare serbatoi innovativi nella fusoliera posteriore degli aeromobili CS-25, garantendo tenuta, resistenza all'impatto e conformità ai futuri requisiti normativi. Mare Group, come principale partner industriale, sarà responsabile dello sviluppo e della validazione di sistemi strutturali e dispositivi di contenimento in grado di assorbire carichi d'urto e mantenere l'integrità del serbatoio in situazioni di emergenza, utilizzando test su scala reale e simulazioni numeriche avanzate.

Il consorzio CRYOSTAR include 5 università e centri di ricerca e 8 aziende ad alta intensità tecnologica, promuovendo una collaborazione multidisciplinare che integra competenze ingegneristiche, accademiche e regolatorie. Antonio Maria Zinno, CEO di Mare Group, ha sottolineato l'importanza di lavorare su standard e tecnologie che favoriscono l'adozione dell'idrogeno in un settore strategico come l'aviazione, contribuendo all'autonomia tecnologica dell'Europa.
Luigi Di Palma, Direttore Generale, ha evidenziato come l'adozione dell'idrogeno in aeronautica stia generando una crescente domanda di soluzioni ingegneristiche avanzate e competenze di integrazione su larga scala. Mare Group, grazie a recenti acquisizioni, ha potenziato le proprie capacità progettuali e produttive, posizionandosi come partner di riferimento per i principali attori industriali in questa trasformazione. Le competenze e tecnologie sviluppate in questo ambito avranno ricadute anche in altri settori che affrontano sfide simili in termini di sicurezza, efficienza e transizione energetica.

Il progetto si inserisce nel piano strategico di Mare Group, orientato allo sviluppo di tecnologie avanzate nei settori infrastrutturale e aerospaziale, rafforzando il ruolo del Gruppo nei principali programmi europei per l'innovazione. Oltre a Mare Group, i partner italiani coinvolti sono: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Aero Sekur S.p.A., Airizon S.r.l., Dream Innovation S.r.l. e Novotech Aerospace Advanced Technology S.r.l. La componente internazionale del partenariato include Cranfield University (UK), IBK-Innovation GmbH & Co. KG (DE), Siec Badawcza Lukasiewicz-Instytut Lotnictwa (PL), Sintef Energi AS (NO), Technische Universiteit Delft e Stichting Koninklijk Nederlands Lucht- en Ruimtevaartcentrum (NLR) e Fokker Next Gen N.V. (NL).

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